Andrea Tosatto è stato riconfermato alla guida del Consorzio di Tutela del Radicchio Rosso di Treviso igp e Variegato di Castelfranco igp. Lo ha deciso il consiglio di amministrazione, che ha anche conferito a Stefano Dotto la vicepresidenza. Terzo mandato consecutivo per Tosatto, dal 2018 alla guida del Consorzio, che rappresenta 80 soci.
Riconoscimento per il valore del radicchio
Per il riconfermato presidente ora la sfida, in linea con il passato, è quella di “far conoscere il valore del prodotto a marchio che è una vera eccellenza in tutto il mondo arriviamo da annate molto difficili, prima grande siccità poi abbondanza di acqua come quest’anno, elementi che i produttori devono arginare e non è sempre possibile”.
Annata difficile per il Radicchio igp
Il Consorzio ora si trova ad affrontare sfide difficili. La perdita della produzione è per ora stimata nell’ordine della metà del radicchio, ciò con inevitabili conseguenze sui prezzi. Ciò è legato all’asfissia radicale causati dall’eccesso di pioggia, essendo caduti dai 400 ai 600 mm d’acqua, con un impatto negativo che ha portato ad un compattamento del terreno. Ad aver subito impatto minore, i terreni più sassosi. “Bisogna trovare strumenti di sostegno al reddito per le aziende”, dice il comunicato diffuso dal Consorzio.
Il nuovo Cda
Il nuovo consiglio rimarrà in carica tre anni e vede tra i componenti i rappresentanti dei produttori e dei confezionatori, degna di nota la partecipazione di giovani dei consiglieri: sei hanno meno di 35 anni.