La grande ondata di caldo degli ultimi giorni sta creando preoccupazione tra le OP di quarta gamma associate a Unaproa. Le temperature all’interno delle strutture coperte per la coltivazione delle baby leaf hanno raggiunto anche i 50 gradi, causando una mancanza di raccolto del 50% per alcune colture, come valeriana, spinacino e lattughino.
Il vicepresidente Unaproa, Felice Poli: “La situazione critica perdurerà per circa due settimane”
“La capacità produttiva delle baby leaf è già notevolmente compromessa – dichiara il vicepresidente Unaproa, Felice Poli – e si prevede che questa situazione critica di carenza di prodotto perdurerà per circa due settimane nell’attesa che tornino le normali temperature stagionali”.
Dalla prossima settimana si prevedono disponibilità ridotte fino al 50%. Il microclima ha causato scottature sulle foglie tali da rendere la materia prima non utilizzabile per lo standard qualitativo richiesto. “Il settore della quarta gamma – comunica il vice presidente – invita clienti e consumatori a dare più spazio ad altri prodotti orticoli che risentono meno del caldo, come le lattughe, il pan di zucchero, la riccia, la scarola e il radicchio. Questi ultimi, infatti, essendo coltivati a campo aperto stanno risentendo meno dei danni da caldo”.