Focus sulla melagrana con il progetto Fruvenh (Fruit and Veg, Natural Health!) di Aop Gruppo Vi.Va. Il frutto è considerato tra i più performanti degli ultimi dieci anni, richiesto anche dall’industria farmaceutica e cosmetica. Ed è destinato a un aumento di domanda grazie alla ricchezza di antociani, pigmenti con forti proprietà antinfiammatorie. Secondo le previsioni di Market Watch dal 2021 al 2026 salirà a livello globale anche quella del succo di oltre il 35%.
Anche bio o come estratto naturale: il successo dalla declinazione completa dell’offerta
Nel progetto Fruvenh la melagrana raggiunge all’estero i Paesi Bassi e la Romania, dove la domanda è di molto superiore all’offerta disponibile. L’offerta di alta qualità è a marchio Solarelli, la melagrana Almaverde Bio prodotta da Canova; come succo, l’estratto di melagrana proposto da Ortoromi con il brand Insal’Arte e la declinazione biologica a marchio Almaverde Bio, mantenendo le qualità organolettiche e nutritive intatte grazie al procedimento ad alta pressione (HPP).
L’Italia conta su una produzione di eccellenza della melagrana: quella del gruppo AOP Vi.Va si attesta a oltre 2.000 tonnellate/anno, con areali concentrati nelle aree vocate, dalla Romagna alla Puglia, dove si concentra il 40% della produzione italiana. Il successo della melagrana per AOP Gruppo Vi.Va si deve a una serie di fattori, come la declinazione completa dell’offerta, l’innovazione varietale sostenuta da specifici programmi sviluppati dal Gruppo Apofruit e l’impegno ad ampliare il calendario commerciale grazie alla produzione sull’intero territorio nazionale.