Dole cresce nel Centro Sud Italia

Ampliato lo spazio di maturazione e distribuzione di Dole nel Centro Agroalimentare Roma con futuri ulteriori progetti di sviluppo

Dole Italia, festeggia l’ampliamento del suo Centro di maturazione e distribuzione di Guidonia, situato all’interno del Centro Agroalimentare Roma. Un traguardo che ha come obiettivo principale il rafforzamento dell’azienda nel Centro-Sud Italia.

Nel nuovo spazio di maturazione

La superficie occupata dall’azienda è passata da 1.600 a 5.000 mq, con significativo incremento della capacità produttiva. Con l’occasione abbiamo potuto visitare le nuove aree di stoccaggio per la maturazione della frutta, le banane in particolare. Il magazzino si distingue per efficienza e innovazione, con un significativo miglioramento nei consumi energetici. L’ampliamento ha permesso di aumentare il numero delle celle di maturazione da 10 a 16 (di cui 13 già operative) e la capacità di stoccaggio, passata da 60 pallet in cella fredda a circa 500 distribuiti su 6 celle. Anche le aree di confezionamento hanno registrato un notevole potenziamento, passando da 150 a 750 mq, con sei linee operative, di cui due dedicate alla retinatura degli agrumi. Al taglio del nastro per la nuova struttura erano presenti Giusto Curti, managing director di Dole Italia, i rappresentanti del management internazionale, Renato Acuña, presidente di Dole Fresh Fruit America Latina e Victor Esquivel, presidente di Dole Europa, e  una delegazione del Centro Agroalimentare Roma guidata dal direttore generale Fabio Massimo Pallottini. “Questo non è solo un impianto di stoccaggio, ma una promessa di eccellenza -ha affermato Renato Acuña, presidente di Dole Fresh Fruit America Latina prima del taglio del nastro- il nostro scopo sarà dare priorità alla soddisfazione dei clienti instaurando un rapporto basato sulla fiducia e sulla qualità”.

Più frutta in Centro Italia

“Il Centro alimentare di Roma è ormai  considerato il principale polo di distribuzione dell’ortofrutta dell’Italia centrale  -ha affermato il direttore del Centro Agroalimentare Roma, Fabio Massimo Pallottini-  sta generando un effetto moltiplicatore, diventando sempre più attrattivo per tutti coloro che hanno interesse per questo mercato geografico, e tra questi Dole, azienda multinazionale situata a Bergamo che ha scelto di essere a Roma, per avere una serie di sinergie, il rapporto con il mercato, la logistica, i servizi. Non escludo che potrebbe investire in un ulteriore ampliamento a seguito del suo successo commerciale, sono qui già da dieci anni e credo che nel futuro si apriranno ulteriori opportunità”.

Superficie più ampia, crescita dei volumi

“Da oggi la superficie è triplicata la capacità è più che raddoppiata -spiega a margine dell’evento Giusto Curti, managing director di Dole Italia- avevamo circa un milione di colli all’anno di banane, adesso siamo intorno ai 2 milioni e mezzo, e il piano è di ampliare lo spettro operativo di banane e ananas a tutta la frutta di importazione”. “Oggi gestiamo praticamente tutto quello che il mercato richiede a livello di import di ortofrutta -continua il managing director- avocado, mango, ma anche arance dall’Egitto, uva dall’America centrale”. “Dole ha comunque un vantaggio di posizione nell’import grazie al suo network; la nostra forza è che siamo una multinazionale con la capacità necessaria per assecondare la crescita, e l’Italia è vista come un mercato strategico, dove c’è supporto e fiducia, che speriamo di preservare”. “Siamo ambiziosi -aggiunge Curti-  ma non vogliamo fare investimenti a rischio, quindi questo magazzino si rinnova, con un livello di saturazione già alto: non è una cattedrale nel deserto, è già a buon punto, e ha spazio per crescere”.

Focus efficientamento

Un investimento dunque attentamente studiato, buona parte del magazzino è già a pieno regime, con margine per ulteriori espansioni. “Questo ci permette di evitare inefficienze, un fattore cruciale in un contesto economico segnato dall’aumento dei costi -conclude- ma, soprattutto, ci consente di garantire ai nostri retailer e partner del Centro-Sud un’offerta sempre più completa: accanto ai nostri prodotti di punta, come banane e ananas, possiamo ora proporre un’ampia gamma di frutta fresca”.

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