Agrimola punta a crescere sui mercati extraeuropei

Impianto Agrimola
Stabilimento Agrimola

English version

Si apre una nuova fase di sviluppo per Agrimola, Gruppo tra i più specializzati in Europa nella lavorazione, trasformazione e commercializzazione di castagne e marroni nel canale della distribuzione moderna, nonché di produzione di frutta surgelata di alta qualità per l’industria. Gli azionisti hanno nominato Massimo Monti nuovo amministratore delegato, che assumerà anche la carica di vicepresidente di Agribisalta e ceo di Agrisanterno (due delle aziende del Gruppo insieme con Azienda Agricola San Marco e La Selva).  Agrimola lavora oggi complessivamente oltre 12000 tonnellate annue tra frutta fresca e secca, delle quali circa 6000 riferite ai soli marroni e castagne freschi. E sviluppa un fatturato annuo complessivo, in trend positivo, che supera i 40 milioni annui, diviso in maniera equa tra i due segmenti di business. Il Gruppo lavora molto sul bio: circa la metà della produzione di frutta estiva è biologica e buona parte delle castagne arriva dai boschi. “Per castagne e marroni abbiamo centri di raccolta in tutta Italia nelle aree più vocate, Cuneo, Campania, Viterbo, Toscana, Appenino Tosco-Emiliano -fa sapere Monti-. Agrimola è stata forse la prima azienda professionale in questo settore e ha rapporti stretti, di lunga data con chi raccoglie e può fare tante proposte su filiere dedicate.  Il prossimo obiettivo è cercare nuovi mercati e clienti. Agrimola esporta soprattutto in Europa e, pur avendo clienti anche negli Usa e in Giappone, ha certamente importanti spazi di sviluppo nei mercati extraeuropei. L’export vale per Agrimola il 40-50%, soprattutto per castagne e marroni. Uk ed Europa Centrale, Germania, Austria e Svizzera i mercati che serviamo di più; nel Nord la Scandinavia potrebbe essere interessante, più difficile arrivare ai Paesi del Mediterraneo che sono produttori, poi ci sono il Far East e il Nord America. Far East e Giappone sono mercati che conosco bene e per cui mi auguro di portare il mio contributo per esportare i nostri prodotti. Il Medio Oriente ha poi dimensioni interessanti, è ricco e apprezza molto i prodotti dolci”. Altro obiettivo è poi quello di ampliare il paniere prodotti. In ambito castagne e marroni (una piccola quota è riservata alla pl) Agrimola ha diverse divisioni: il fresco, l’ambient che comprende la farina di castagne, castagne secche e uno snack costituito da castagne al vapore. “Sugli snack si possono proporre altri prodotti, coinvolgendo anche altri tipi di frutta.  Noi puntiamo sulla capacità di dare distintività e un servizio di alto livello”.

 

Agrimola aims to grow in non-European markets

The new CEO Massimo Monti talked about this Group’s plans, one of the top ones in Europe for the marketing and processing of chestnuts and marrons

A new phase of development is opening for Agrimola, one of the most specialized Groups in Europe in the processing, transformation, and marketing of chestnuts and marrons in the modern distribution channels, as well as in the production of high-quality frozen fruit for the industry. The shareholders have appointed Massimo Monti as the new CEO, who will also take on the role of vice president of Agribisalta and CEO of Agrisanterno (two of the Group’s companies together with Azienda Agricola San Marco and La Selva). Agrimola currently processes a total of over 12,000 tons per year of fresh and dried fruit and nuts, of which approximately 6,000 refer to fresh marrons and chestnuts alone. And it develops a total annual turnover, in positive trend, which exceeds 40 million Euros per year, divided equally between the two business segments. The Group works a lot on organic production: about half of the summer fruit production is organic and a good part of the chestnuts comes from the woods. Monti explained: ‘For chestnuts and marrons we have collection centers throughout Italy in the most suitable areas, Cuneo, Campania, Viterbo, Tuscany, Tuscan-Emilian Apennines. Agrimola was perhaps the first professional company in this sector and has close, long-standing relationships with those who collect and can make many proposals on dedicated supply chains. The next goal is to seek out new markets and customers. Agrimola exports mainly to Europe and, although it also has customers in the USA and Japan, it certainly has important development spaces in non-European markets. Exports are worth 40-50% for Agrimola, especially for chestnuts and marrons. The UK and Central Europe, Germany, Austria, and Switzerland are the markets we serve the most; in Northern Europe, Scandinavia could be interesting, while it is more difficult to reach the Mediterranean Countries that are producers, then there are the Far East and North America. The Far East and Japan are markets that I know well and for which I hope to bring my contribution to export our products. The Middle East is also characterized by interesting dimensions, it is rich and it appreciates sweet products a lot’. Another objective is to expand our product basket. In the chestnuts and marrons sector (a small share is reserved for PL) Agrimola has different divisions: fresh product, ambient one, which includes chestnut flour, dried chestnuts, and a snack consisting of steamed chestnuts. ‘In the snack sector, we can propose other products, also involving other types of fruit. We focus on the ability to give distinctiveness and a high level of service’.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato iscriviti alla newsletter gratuita.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome