MaterMacc, azienda attiva settore della semina e dell’irrorazione, abbandona l’attuale rosso e giallo delle sue macchine per adottare la livrea bianco-verde, colore che ricorda le prime seminatrici degli anni ’80.
Dal sigillo QualiysteelCoat al rinnovo della sede a San Vito al Tagliamento: una spinta continua al cambiamento e all’innovazione
Fondata nei primi anni ’80 a San Vito al Tagliamento e da gennaio 2015 parte del Gruppo Arbos, l’azienda punta costantemente sull’innovazione: la linea di seminatrici da cereali, sia meccaniche che pneumatiche, è stata costantemente aggiornata. MaterMacc ha introdotto il sigillo QualiysteelCoat, marchio europeo di qualità per i rivestimenti protettivi su acciaio. Una particolare modalità di verniciatura che offre una resistenza alla corrosione di classe C3. In questa evoluzione si inserisce anche il rinnovo della sede a San Vito al Tagliamento, che ha portato alla ridefinizione e razionalizzazione completa dei reparti e dei processi logistici interni.
“La strada per la ‘rivoluzione’ di MaterMacc ormai è stata tracciata: l’azienda si prepara infatti a competere con i big del mercato, accedendo a un parco clienti che è 10 volte più grande di quello precedente – afferma Massimo Zubelli, sales, marketing & after sales director del Gruppo Arbos e amministratore delegato di MaterMacc –. Un obiettivo reso possibile grazie a un piano d’investimenti triennale, che ha permesso di trasformare e migliorare l’intero assetto: dalla gamma agli spazi, fino alle risorse interne specializzate nell’ambito della progettazione”.