Lo zenzero continua a dettare legge tra i superfood: anche in tempo di pandemia crescono i consumi in chiave di prevenzione delle malattie di stagione e di rafforzamento del sistema immunitario.
L’utilizzo anche come integratore
Conosciuto dalla medicina orientale, dalla cinese alla tibetana, passando per quella ayurvedica indiana e la fitoterapia, diversi studi scientifici (Pubmed ne riporta quasi cinquemila) ne hanno dimostrato i benefici come immunostimolante, oltre ad aiutare il contrasto alle infezioni delle vie respiratorie, la digestione, controllo della glicemia e colesterolo e contro artrosi e dolori mestruali.
Come integratore viene spesso associato a zinco e selenio, altri due minerali fondamentali per la salute del sistema immunitario, come riconosce la stessa Efsa (Autorità europea per la sicurezza alimentare).
Nasce da questo mix Immunity, un integratore alimentare proposto da Vit2go, azienda tedesca di integratori naturali. Oltre a zenzero, zinco e selenio contiene 300 mg di vitamina C naturale (circa il triplo della dose giornaliera raccomandata), proveniente dall’acerola, tra i frutti che ne sono più ricchi.
“L’abbinamento con vitamina C, zinco e selenio -spiega Henrike Damm, direttore operativo e brand manager- sembra aver dato delle ottime risposte nella stimolazione immunitaria e nel contrasto anche ad infezioni portate dal Covid-19. Attualmente sono in corso in diversi ospedali di tutto il mondo, come il Yashwantrao Chavan Memorial Hospital, studi specifici sulle proprietà dello zenzero per contrastare le infezioni da coronavirus e ripristinare le normali funzioni respiratorie”.