Ridurre il falso scarto al minimo aumentando le resa. È il risultato ottenuto da Barbero Nocciole, di Santo Stefano Belbo, in provincia di Cuneo, una storia lunga mezzo secolo, che ha scelto la nuova selezionatrice Tomra 5C con tecnologia BSI+ per poter lavorare al meglio grandi quantitativi di Nocciole Piemonte Igp.
“Asportato il 100% dei corpi estranei”
La macchina abbina sensori di ultima generazione con l’intelligenza artificiale (machine learning o apprendimento automatico) e l’analisi dei big data per garantire una rimozione dei corpi estranei e dei difetti estremamente accurata.
“Abbiamo una capacità produttiva di nocciole sgusciate di 25 tonnellate al giorno e una di pasta di nocciole di 1 tonnellata l’ora -spiega l’amministratore Giancarlo Forno-. I clienti sono sempre più esigenti nelle specifiche finali del prodotto, sia in termini di qualità che di sicurezza alimentare. Tomra 5C è stata inserita sulla nostra linea di lavorazione delle nocciole sgusciate, prima della cernita manuale. Ha asportato al 100% tutti i corpi estranei, selezionando le nocciole non conformi, quelle avariate, raggrinzite e cimiciate, con un falso scarto bassissimo. Aumentando quindi la resa della nostra linea di produzione”.