In generale la frutta secca in Italia cresce, cambiano le abitudini di consumo e si tende a favorire alimenti adatti a un’alimentazione sana e salutare. Per questo motivo, molti retailer si sono adeguati a questi cambiamenti enfatizzando la presenza di questi prodotti all’interno dei reparti di ortofrutta. Todis (Iges-Pac2000A Conad) ormai da anni avvia progetti di category con un lavoro articolato nel reparto di frutta e verdura, come già raccontato in passato. Non fa eccezione la frutta secca su cui l’insegna si attiva con esposizioni mirate.
Esposizione e offerta
“Nel reparto ortofrutta dei nostri punti di vendita -spiega Pietro Fiore, responsabile ortofrutta di Todis (Iges srl-Pac2000A Conad)– esponiamo la frutta secca su scaffali ed evidenziamo in base al tipo di consumo ponendo enfasi anche sulle macrocategorie. Abbiamo clusterizzato la rete, che si presenta con superfici che vanno dai 200 ai 2.000 mq: di conseguenza differenti sono i metri lineari dedicati che spaziano da 1,33 metri per i negozi di più piccole dimensioni a 2,66 per le medie metrature per finire con 3,99 metri per le grandi aree, spazi che determinano ovviamente anche l’offerta e la profondità dell’assortimento”.
Per quanto riguarda l’assortimento, nei punti di vendita di più piccole dimensioni troviamo un’offerta base di 80 referenze che vede la sua esplosione completa negli store di più ampie metrature, dove l’assortimento può arrivare fino a 150 item, a seconda della stagione. “Nel periodo natalizio per esempio– spiega Pietro Fiore– assicuriamo la presenza di prodotti come fichi e datteri, particolarmente adatti a questo periodo dell’anno”.
Il packaging
Considerata la necessità di assicurarsi prodotti in linea con l’idea di una vita sana e sportiva, molti clienti sono attenti ai valori nutrizionali dei prodotti che comprano.
Al riguardo, Pietro Fiore aggiunge: “Anche il packaging ha avuto un’evoluzione notevole, in linea con le rinnovate abitudini di consumo: si preferiscono le confezioni richiudibili e a fondo quadrato. In etichetta, si tende inoltre a inserire i valori nutrizionali per dare indicazioni più chiare al consumatore e facilitare, quindi, la sua scelta“.