#Repartofresh. NaturaSì rimodula il format con scelte più green

Il punto di vendita rinnovato di Verona è emblematico per comprendere il percorso che NaturaSì sta seguendo e le linee che caratterizzano immagine della rete e assortimento. Il punto di vendita, raccontato anche su Gdoweek, punta su alcuni key point: sostenibilità e innovazione, prodotti biologici e consapevolezza. Per questo motivo, sono stati realizzati importanti interventi strutturali di efficientamento energetico, illuminazione, pompa di calore e nuovi sistemi di refrigerazione altamente performanti. Garantita una produzione di energia pulita di 61 MWh all’anno e un risparmio di 18 tonnellate di CO2, pari alle emissioni risparmiate da oltre 2.500 alberi. Per gli arredi sono stati scelti materiali come il legno che assicura la sostenibilità e rende distintivi i reparti.

Fabio Brescacin, presidente di NaturaSì, spiega: “Rendere efficienti i negozi da un punto di vista energetico ed ambientale va di pari passo con il fatto di renderli più accoglienti. È nei nostri principi fondanti diminuire il nostro impatto ambientale ma anche rendere tutto ciò che facciamo più gradevole, affinché un sano cibo per il corpo sia presentato in luoghi consoni anche alla salute dell’anima”.

Il reparto ortofrutta

Com’è cambiata l’ortofrutta di NaturaSì rispetto al passato? Lo abbiamo chiesto alla business unit dell’azienda che ci ha risposto: “In questi ultimi anni abbiamo indubbiamente riscontrato maggiori difficoltà a causa degli eventi estremi legati al clima i quali hanno inciso sulla produzione agricola con riflessi sulla disponibilità di prodotto e sulla qualità. Sul fronte del consumatore sono cambiate le aspettative, il cliente si aspetta oggi un alto servizio, come ad esempio trovare in negozio prodotto imbustato e pesato per una spesa veloce“.

La gestione del reparto ortofrutta dipende, com’è ovvio che sia, dalle dimensioni del negozio, in genere l’insegna tende a posizionare al centro del reparto il prodotto stagionale e le primizie, lasciando nelle altre zone prodotti continuativi come ad esempio le cipolle. Il reparto per frutta e verdura è comunque posizionato ad ingresso del punto di vendita perché “sia subito vista dal cliente che entra, una sorta di biglietto da visita del negozio. Laddove possibile cerchiamo di rendere visibile il reparto anche dall’esterno attraverso le vetrine“.

Anche l’offerta si modula sulla base degli spazi disponibili: in media si contano circa 18/20 bins suddivisi tra frutta e verdura. Il reparto ortofrutta di NaturaSì prevede principalmente la vendita sfusa del prodotto.

Per enfatizzare alcune categorie merceologiche o specifici prodotti, si svolgono alcune attività. A riguardo l’azienda dice: “Trimestralmente analizziamo le categorie, quelle di destinazione sono messe più in risalto e massificate, lavoriamo a livello di esposizione e comunicazione del prodotto, anche con promozioni, definendo, in base alla stagione, la vastità di gamma e la stratificazione di alcuni prodotti nei momenti di maggiore disponibilità“.

La sostenibilità

Per eventuali materiali di confezionamento e nel caso di prodotto pre-pesato sono utilizzate retine compostabili, borsette in Mater-BI, vaschettine in cartoncino certificato, vaschette in bio plastica. Nel reparto, inoltre, sono disponibili gratuitamente i sacchetti di carta per l’acquisto del prodotto sfuso.

I controlli

Negli ultimi anni l’azienda ha migliorato le prestazioni del reparto grazie anche ad un magazzino performante che permette una migliore gestione della merce. Inoltre, è dotata di un team di agronomi a stretto contatto con i produttori, al loro fianco nelle fasi più difficili della coltivazione, per pianificare insieme le disponibilità di prodotto ma anche per valutarne gli aspetti organolettici. “L’ortofrutta di NaturaSì, una volta arrivata nel nostro
magazzino di Bologna -prosegue l’azienda-, viene attentamente controllata dai tecnici della qualità per una gestione ottimale anche del transito a magazzino. Tutti questi aspetti hanno portato ad avere buoni risultati negli ultimi anni sia in termini di qualità del prodotto che in termini di rotazioni dello stesso“.

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