Per l’insegna campana Piccolo (VéGé), il reparto ortofrutta è tra le aree più strategiche del punto di vendita. “Noi abbiamo da sempre ritenuto che frutta e verdura diano tutti i colori della natura e le sue trame ad un punto di vendita -spiega Michele Piccolo, titolare dell’azienda-. L’attenzione nella selezione dei fornitori, il legame con il territorio e le sue produzioni, la necessità di andare incontro ai desiderata di tutti i nostri clienti ci ha imposto negli anni di fare del reparto ortofrutta un settore cruciale anche al di là del semplice dato d’incidenza a cui pure guardiamo molto“.
Qual è l’incidenza del reparto sul totale del punto di vendita?
“L’ultimo dato ci dice che in tema di incidenza dell’ortofrutta sul totale dei
punti di vendita siamo all’8%: un trend che vogliamo cavalcare per superare la cifra
a due numeri ed affermare che l’ortofrutta è cruciale nell’alimentazione dei nostri clienti per questo e da sempre è un settore a cui diamo grande importanza”.
Tra le vostre ultime aperture c’è lo store di Nola (Na). Che caratteristiche ha il reparto di questo supermercato e che novità presenta rispetto al passato?
“Lo abbiamo voluto concepire al centro del punto di vendita in una posizione di assoluto rilievo. Lo abbiamo progettato diverso, d’impatto, con un layout che potesse coinvolgere: una sorta di mercato al centro di un supermercato. Sono diversi i colori della soffitta con trame di legno che sembra dall’alto guidino un percorso virtuoso di salute. L’allestimento con banchi espositivi dello sfuso refrigerati, una macchina per tagliare e pulire l’ananas arricchiscono la proposta che rivolgiamo al cliente”.
Com’è strutturata l’esposizione?
“L’esposizione è per aree merceologiche sia per la I gamma con la suddivisione tra ortaggi e fogliame, frutta, frutta esotica e frutta secca a cui si aggiungono ortaggi e frutta tagliata. Inoltre sono presenti IV e V gamma e i prodotti bio. La logica espositiva è sviluppata su più driver: priorità, associazioni di comparto e gradazione dei colori. La superficie complessiva
dell’area ortofrutta è di 250 metri quadrati. La metratura lineare dei banchi è pari a 40 metri dei quali 15 metri sono dati dal frigo che contiene la quarta gamma, la quinta gamma e il bio”.
Quante referenze sono presenti e come sono suddivise?
“Il numero di referenze è di 360 prodotti di cui il 60% di ortaggi e il 40% di frutta”.
Che promozioni prevedete?
“La più importante e cruciale delle promozioni resta quella del taglio prezzi”.
Quale la comunicazione al consumatore?
“La nostra comunicazione confida nei volantini istituzionali che accompagnano tutti i periodi dell’anno. Ma sono importanti anche i social media, le attività stagionali come la festa delle mele, dell’anguria, dell’uva. E inoltre ci affidiamo a una comunicazione che possa legare il comparto ortofrutta con i temi del benessere e dei valori nutritivi”.