La stagionalità è tra i pillar di gran parte delle insegne. Per enfatizzare la presenza di prodotti stagionali, i retailer e i relativi responsabili del reparto ortofrutta sperimentano soluzioni espositive e assortimentali tra le più varie e spesso originali. In questo ambito si muove anche Todis (Iges srl-Pac2000A Conad) che sta portando avanti, come già raccontato in questo articolo, un contest che ogni mese dell’anno mette al centro un prodotto tipico del periodo in questione.
Il contest coinvolge i reparti ortofrutta dei punti di vendita Todis lasciando libero spazio alla fantasia e alla creatività degli addetti che possono sperimentare esposizioni teatrali, massificate, fantasiose per competere con i colleghi di altri store. Per le mele, per esempio, c’è chi ha scelto immagini di Biancaneve e la strega nel momento in cui le offre la fatidica mela. Per l’uva qualcuno ha scomodato persino Caravaggio e il suo dipinto di Bacco a corredo di esposizioni teatrali. Altri hanno optato per ceste in vimini, corner fuori banco e foglie di viti e botti per teatralizzare il reparto.
“I premi che vengono assegnati tengono conto sia del punto di vista qualitativo ed estetico delle esposizioni realizzate, sia di quello quantitativo -spiega Pietro Fiore, responsabile ortofrutta Todis– Esposizione, teatralità e impatto, insieme ai risultati di vendita sono infatti i valori su cui si basa il giudizio. Per quanto riguarda i risultati di vendita teniamo conto sia del livello di progressione rispetto al passato sia dell’incidenza in reparto. Un contest di questo tipo rende certamente più belli i nostri reparti, ma ci serve anche a vendere di più e meglio con un coinvolgimento importante del consumatore suscitando il suo interesse di volta in volta. Non ultimo, creiamo una sana competizione tra gli addetti ai lavori che si sfidano, se vogliamo anche in modo goliardico, per ottenere il migliore risultato possibile.”
La bontà di questa iniziativa è dimostrata dai dati. A riguardo Fiore dice: “Gli store che partecipano ai contest hanno delle performance di vendita positive medie dell’8/10% in più rispetto alla normale crescita del reparto, mentre lo scontrino del reparto ha punte di crescita del +9%“.
Il contest
L’ultimo prodotto protagonista del contest sono state le mele, precedute dall’uva. Proprio per le mele, Todis ha sperimentato (al di là del contest) nuove formule di esposizione come scritto in questo articolo, suddivise per gusto. Un’operazione che mira a dare al consumatore informazioni più precise facilitando la sua scelta di acquisto.
Per effettuare il contest, Todis ha suddiviso la sua rete per cluster differenziando i negozi per metratura: piccoli, medie e grandi in modo da creare una classificazione per tipologia di format e rendere i giudizi quanto più equi. Alle esposizioni si legano altre iniziative che supportano l’esperienza come nel caso del volantino all’interno del quale c’è una pagina dedicata al prodotto del mese. Alla fine di ogni periodo mensile si procede alla selezione e alla scelta del vincitore con una premiazione finale che consiste in una gift card assegnata ai collaboratori vincitori che possono fare la spesa nei punti di vendita della rete Todis.
Nel caso delle mele c’è anche la possibilità per i vincitori di partecipare a un viaggio esclusivo negli stabilimenti di Melinda e Val Venosta, alla scoperta del mondo delle mele.
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