#Repartofresh. Conad Adriatico: il 30% dell’offerta è mdd

Prodotto a marchio e comunicazione mirata sono i driver del reparto ortofrutta per Conad Adriatico che indirizza ai clienti informazioni su prodotti, caratteristiche e utilizzo in cucina

Prodotti a marchio del distributore, comunicazione e sostegno alle produzioni locali sono tra gli asset di Conad Adriatico, valori alla base delle scelte in ortofrutta. Il reparto, come da consuetudine, è posizionato all’ingresso del punto di vendita e gestito in modalità self service con auto pesatura da parte del cliente. Come più volte detto, infatti, allestire ad apertura del percorso espositivo frutta e verdura aiuta a stimolare l’emotività del consumatore, grazie all’evidente impatto cromatico, alle esposizioni dedicate ai prodotti stagionali a sottolineare la freschezza. “La logica espositiva dei vari formati è la stessa, cambiano solo gli assortimenti -afferma Mauro Fedeli, direzione commerciale marketing area superfresco e category manager ortofrutta di Conad Adriatico-. Il layout del reparto è a percorso libero con bancarelle centrali basse per dare ampia visibilità e percorribilità disposte ad isole e con testate per stagionalità, esotico e promozionalità. Il perimetrale alto è costituito da una parte da un murale per la IV e V gamma e dal murale con osmosi per le verdure fresche e dall’altra da scaffalatura per legumi e frutta secca. Le numeriche assortimentali sono declinate per canale e per macroaree, con periodicità differenti per comparto, poiché la I gamma necessita di variazioni di numeriche in funzione della stagionalità. Le numeriche assortimentali si modificano indicativamente con questa frequenza: frutta e verdure ogni trimestre; IV e V gamma, piatti pronti e frutta da bere ogni semestre; frutta e vegetali secchi annualmente“.

Com’è cresciuto il settore ortofrutticolo per voi e che ruolo ha nella vostra offerta?

“Il reparto è un bastione del supermercato e ad oggi incide dal 10 al 14% sul totale incassi del punto di vendita”.

Quante referenze sono presenti in media nel vostro assortimento e come sono suddivise?

“L’assortimento cambia in base al canale ed è così suddiviso:

  • Nei reparti degli store Spazio Conad e in generale nei superstore contiamo da 80 a 110 articoli di frutta di cui 8-10 Bio; da 100 a 145 articoli di verdure, ortaggi e funghi di cui 8-10 Bio. L’offerta comprende inoltre: erbe aromatiche da 23 a 30 articoli; IV, V gamma e primi piatti 211 articoli (di cui 7 Bio); legumi e frutta secca 404 articoli (26 Bio); per le spezie ci sono 81 item di cui 6 Bio); per i Pronti dell’Orto 50 articoli; 30 per le olive e infine da 80 a 100 per piante e fiori.
  • Nei punti di vendita a insegna Conad: frutta da 60 a 80 articoli (di cui 5-8 Bio); verdure ortaggi e funghi da 75 a 95 articoli (da 4 a 7 Bio); Erbe aromatiche da 15 a 23 articoli; IV, V gamma e primi piatti 176 articoli (di cui 3 Bio); Legumi e Frutta secca 297 articoli (15 Bio); Spezie 45 articoli (3 Bio); Pronti dell’Orto (20); Olive (20); Piante e fiori da 15 a 25 articoli.
  • Infine negli store Conad City: Frutta da 20 a 30 articoli (2 Bio); verdure ortaggi e funghi da 35 a 50 di cui 2 Bio; Erbe aromatiche (da 6 a 10); IV, V gamma e primi piatti 118 di cui 3 Bio; Legumi e Frutta secca (196 di cui 10 Bio); Olive (10)”.

Avete fatto importanti progetti sulla comunicazione in questo reparto, come raccontato in questo articolo. Cosa c’è di nuovo?

“Sì abbiamo attivato un progetto con focus su agrumi, mele, pesche, uva, pomodori. Per questi prodotti andiamo a declinare tutte le più importati varietà fornendo indicazioni ai clienti sulle caratteristiche dei prodotti, o sulla stagionalità, ma anche sulla croccantezza e sul gusto nel caso delle mele. Invece, per le patate diamo consigli sulle modalità di utilizzo e sulla cottura ideale, mentre per i pomodori parliamo di varietà e moda. In ogni reparto comunichiamo con il cliente attraverso apposite locandine e monitor posizionati in alcuni punti strategici”.

Qual è, invece, la presenza della mdd nella vostra offerta?

“Il 30% dell’assortimento è composto dal nostro prodotto a marchio, che è presente su quasi tutte le famiglie merceologiche”.

Parliamo di stagionalità: come la declinate? Quante varietà e quali?

“La stagionalità la decliniamo con il massimo delle varietà disponibili e molto profonda in termini di formati. Trattiamo tutte le varietà in base alle varie stagioni.

Che servizi sono presenti all’interno del reparto?

“Disponiamo di referenze come I pronti dell’Orto. Si tratta di preparati pronti da cuocere o da consumare preparati giornalmente da nostro personale specializzato. Gli store sono, inoltre, dotati di macchina spremiagrumi e macchina taglia ananas a disposizione dei clienti per fare spremute e ananas pulite in prima persona”.

Chi sono i vostri fornitori?

“Le maggiori aziende nazionali del settore, oltre ad una ampia rete di produttori locali selezionati su tutto il nostro territorio di interesse”.

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