I consumi di frutta e verdura stanno crescendo a discapito di quelli della carne. Un numero sempre maggiore di Italiani, i cosiddetti Flexitariani (chi riduce il consumo di carne e a favore dei vegetali), mette in tavola meno carne e più vegetali, soprattutto frutta e verdura. L’avanzata del vegetale emerge da uno studio di Sg Marketing Agroalimentare presentato a Milano assieme alle nuove attività del secondo anno di Fruit 24!, il progetto triennale di oltre 3,7 milioni di euro messo a punto da Apo Conerpo, la maggiore organizzazione europea di produttori ortofrutticoli (con 6mila produttori agricoli, 48 cooperative associate, una produzione conferita di 1 milione e 94 tonnellate), e co-finanziato da Unione Europea e Mipaaf per stimolare il consumo di frutta e verdura in tutti i momenti della vita quotidiana.
Consumi di frutta e verdura +4,9% secondo dati Nielsen
Il progetto si inserisce in un trend di consumi che è positivo per l’ortofrutta. Il vegetale da contorno diventa piatto principale e tende a sostituire la carne. Lo ha sottolineato Claudio Scalise, managing partner di SgMarketing Agroalimentare, spiegando i cambiamenti in atto in termini di consumi di frutta e verdura in relazione anche a cambiamenti strutturali importanti: il primo è la struttura delle famiglie italiane, infatti il 57% è composta da 2 componenti e oltre il 30% da 1 componente. Ci sono poi i nuovi stili alimentari emergenti, l’Italia è secondo paese al mondo di vegetariani dopo l’India, mentre i vegani nel nostro Paese sono il 2%. Non è un caso, quindi, che oltre il 38% dei consumatori scelga prodotti vegetali come piatto principale ed il 24% come sostitutivo di carne e pesce.
I dati Eurispes 2016 indicano anche una riduzione dei consumi di carne dell’11% quella avicunicola, del 20% la carne bovina, mentre cresce il peso del vegetale, soprattutto frutta e verdura.
In Italia ci sono sempre più Flexitariani, sono infatti il 29%, pari a 18 milioni. “L’aumento della propensione all’acquisto di vegetali da parte dei consumatori – ha sottolineato ancora Scalise – ha raggiunto livelli molto interessanti, con un +4,9% nei consumi di frutta e verdura rispetto all’anno precedente, confermato dai dati Nielsen al 31 marzo 2017. I vegetali sono diventati infatti la seconda categoria più acquistata dopo gastronomia e i salumi”.
Per quanto riguarda le occasioni di consumo sono aumentate del 50% rispetto a 3 anni fa: oggi, come ha fatto sapere Scalise, per il 37,8% degli Italiani i vegetali sono un piatto principale e per il 24,3% un sostituto della carne e del pesce.
Migliorare la conoscenza dei prodotti
“L’ortofrutta, specie se di stagione, presenta ottime caratteristiche organolettiche e benefici effetti sulla salute e il progetto di comunicazione punta su nuove modalità e occasioni di consumo nell’arco dei diversi momenti della giornata, dalla colazione allo snack serale, costruendo veri e propri menù, diversi in funzione delle stagioni.a promozione dei consumi – ha detto Davide Vernocchi, presidente di Apo Conerpo – passa necessariamente attraverso l’informazione che deve giungere ai consumatori in modo chiaro, corretto e fruibile per migliorare la conoscenza dei prodotti ortofrutticoli freschi di produzione comunitaria, suggerendo un’immagine di frutta e verdura fresca, naturale, facile da usare, piacevole, versatile e in linea con la moderna tendenza ad alimentarsi ogni giorno prestando attenzione alla prevenzione e al benessere”.
La nuova campagna prevede una serie di azioni di informazione e valorizzazione ancora più intense che saranno efficacemente supportate dalla creatività estetica di nuove realizzazioni di Visual Food che contribuiranno a rendere ancora più originale ed accattivante la frutta e la verdura agli occhi dei consumatori italiani.
Il primo anno di Fruit24!
Nel primo anno Fruit 24! ha realizzato un’articolata campagna di comunicazione, on e off line, che ha raggiunto i consumatori italiani attraverso il sito (www.fruit24.it), la pagina Facebook (https://www.facebook.com/Fruit-24-246950442339334/?fref=ts) e Instagram (www.instagram.com/fruit.24/). La comunicazione si è sviluppata inoltre attraverso diversi eventi consumer organizzati sul territorio come ad esempio un tour in 14 città del Centro Nord Italia per un totale di 368 giornate, iniziative promozionali nei punti vendita, 700 quelli interessati, per un totale di oltre 6mila giornate promozionale, distribuzione di materiale informativo (depliant, locandine, gadget) e una campagna advertising su riviste cartacee e digitali.