Puntare sul biologico fresco ad alto contenuto di innovazione e di servizio per l’Italia e l’estero. E’ l’obiettivo di Alce Nero Fresco, nuova società (Spa) nata lo scorso 20 giugno da una joint venture con Alce Nero, brand di riferimento nel biologico di oltre 1000 agricoltori impegnati dagli anni ’70 e leader nella produzione e distribuzione di prodotti biologici, con Brio, struttura di riferimento per il bio delle cooperative agricole del gruppo Apo Conerpo e La Linea Verde, numero uno in Italia nella produzione e distribuzione di prodotti di IV gamma (principalmente insalate pronte in busta) e piatti pronti freschi.
La nuova alleanza promuove un modello imprenditoriale in un’ottica di “reti di imprese” che fa leva sulla forza produttiva di aziende storiche leader nei propri settori di attività. Dal punto di vista commerciale, il comparto del banco frigo del reparto ortofrutta (insalate in busta, insalatone arricchite, zuppe fresche pronte e altri prodotti freschi pronti vegetali come burger vegetali o bevande fresche) è uno dei pochi che ha continuato a crescere anche nel pieno della crisi.
La crescita del biologico
Fondamentali in questa nuova operazione sul bio, come ha spiegato Massimo Monti, amministratore delegato di Alce Nero, l’integrità della materia prima realizzata da una filiera di imprese con una forte specializzazione, capaci di coniugare strategie a lungo termine. Infine, sarà un cibo decisamente “tracciabile” con informazioni precise sulla provenienza e sul territorio.
“Abbiamo alle spalle 5 anni favolosi – ha commentato sempre Monti – ottimi per l’intero settore, ma in particolare per i prodotti Alce Nero, il cui fatturato in 5 anni è triplicato (dai 21 milioni del 2011 ai 61 del 2016) crescendo assai più del mercato di riferimento”.
Fresh convenience food
Nelle scelte di consumo si stanno affermando sempre più, come ha sottolineato Andrea Battagliola, direttore commerciale de La Linea Verde, la ricerca del benessere e della salute, l’attenzione all’ambiente e alla sostenibilità, l’individuazione di criteri etici nella scelta dei prodotti. “Naturale quindi che anche il trend di incremento dei consumi di biologico si inserisca in queste scelte”. Si sta affermando sempre più un Fresh Convenience Food che mette al centro il consumo di ortofrutta (meglio se fresca).
Debutto al Sana 2017
All’insegna del freschissimo da sempre punto di forza de La Linea Verde si parte con il lancio sul mercato della IV gamma e dalle zuppe fresche pronte realizzate da La Linea Verde che saranno presentato a Bologna al Sana 2017 a settembre con il marchio Alce Nero Fresco. La gamma si comporrà inizialmente di 6 insalate pronte in busta, 3 insalatone arricchite e 4 zuppe fresche pronte. La gamma Alce nero Fresco, ha ricordato sempre Battagliola punterà molto anche sul gusto offrendo anche una qualità organolettica alta oltre che un’esperienza di consumo sano. Non ci si fermerà all’ortofrutta, si passerà poi al settore lattiero caseario e ad altri comparti, sempre sul fresco biologico , come ha fatto sapere Tom Fusato, direttore Commerciale Brio.
“Crediamo fermamente – ha aggiunto Fusato – che questa unione potrà portare importanti risultati per il mondo del fresco ed in particolare per i nostri soci agricoltori: Brio si occuperà infatti della creazione, strutturazione e controllo delle filiere ortofrutticole biologiche che costituiranno la base produttiva del progetto”.