Sementi Festival 2018: uno stile di vita sano passa da una corretta alimentazione

Agricoltura, salute, cultura, movimento. Il 26 e 27 maggio torna Sementi Festival, organizzato dal Comune di Corinaldo (An), città “palcoscenico” tra le colline marchigiane, in collaborazione con La grande via del Dott. Franco Berrino e con Ashram joytinat yoga ayurveda e con il supporto di La terra e il cielo Soc. Coop. Agr., Girolomoni cooperativa agricola e Terra nuova edizioni.

Nel corso della manifestazione, giunta alla seconda edizione, si parlerà di stile di vita sano, qualità del cibo biologico e saranno proposti piatti della cucina macromediterranea. Due giorni di incontri, tavole rotonde, conferenze, yoga e laboratori per bambini. Numerosi gli ospiti di rilievo, come Stefano Liberti, giornalista d’inchiesta e regista, il maestro indiano Swami Joythimayananda, l’artista Emilio Fantin, Lucia Cuffaro presidente del Movimento per la decrescita felice e Giovanni Battista Girolomoni del pastificio biologico omonimo.

Per le vie e le piazze medioevali di Corinaldo, nominato nel 2007 il “Borgo più bello d’Italia”, ogni sera dalle 19.30 in poi, prenderà inoltre il via “Bio per una notte”: una non-stop notturna nel centro storico che offrirà la possibilità di conoscere e incontrare i produttori locali, acquistare prodotti e assaggiare menù biologici.

E chi lo desidera, ogni mattina a partire dalle ore 9.30, potrà iniziare la giornata con la sana pratica dello yoga con gli insegnanti della scuola Joytinat.

Il programma di Sementi Festival 2018

Venerdì 25 maggio (Anteprima)

Ore 21.00 – “Agricoltura biologica: opportunità di reddito e tutela della salute”.

Sabato 26 maggio

Ore 11.30 – Inaugurazione del mercato ortofrutticolo di Corinaldo e show cooking organizzato dai cuochi de “La Grande Via”;

Ore 17.30 – “Agricoltura, salute, arte e spiritualità”. Incontro-dibattito con il dottor Franco Berrino, medico epidemiologo di fama internazionale, già direttore del dipartimento di medicina preventiva e predittiva dell’Istituto nazionale dei tumori di Milano, Emilio Fantin, artista indagatore delle relazioni tra piante, animali e terra, Giovanni Battista Girolomoni, portavoce della riscossa della campagna contro l’avvento della chimica agraria e dell’agroindustria e il maestro indiano Swami Joythimayananda;

Ore 21.30 – “Drume Circle: la libertà di suonare”. Un’esperienza al fine di vivere la musica in un modo comune e totalizzante con il musicoterapista Alessandro Pianelli che coinvolgerà attivamente il pubblico.

Domenica 27 maggio

Ore 10.30 – “Quale agricoltura futura?”. Tavola rotonda con il dottor Franco Berrino, Bruno Sebastianelli, presidente e socio fondatore de La Terra e il Cielo e Domenico Perrotta, ricercatore di sociologia all’Università di Bergamo e esperto dei processi occupazionali legati all’agricoltura e nelle filiere agricole.

Nel dibattito interverranno i produttori del biologico legati al territorio che si sono contraddistinti e un rappresentante del coordinamento Pesticidi Stop Marche, per informare e sensibilizzare sui danni dovuti all’utilizzo di pesticidi. Al termine dell’incontro verrà assegnato il premio Sementi a due realtà agricole locali che si sono distinte nel riflettere i valori della manifestazione quali rispetto per l’ambiente, qualità e sostenibilità aziendale;

Ore 18.00 – “Sprechi e misfatti dell’industria alimentare”. Focus a cura di Stefano Liberti, impegnato da anni in reportage di politica internazionale, e Lucia Cuffaro, conduttrice di Chi fa da sé su Rai 1.