I ricavi dell’Insalata dell’Orto superano i 50 milioni

A Marca, per la prima volta, per presentare le novità: l’azienda veneta co-packer per la linea Natura Chiama di Selex

L'Insalata dell'Orto propone prodotti sostenibili
L'Insalata dell'Orto è attenta alla sostenibilità dei prodotti

L’Insalata dell’Orto sarà presente per la prima volta a Marca (area MarcaFresh, pad. 29, stand E/61). La produzione di referenze per la mdd rappresenta il core business dell’azienda veneta il cui fatturato ha superato i 50 milioni.

Nuovi sviluppi sul segmento fiori eduli disidratati

Sara Menin, product development manager de L'Insalata dell'Orto
Sara Menin

A spiegare le novità  e strategie per la pl, che  assecondano i trend di consumo e le esigenze della distribuzione italiana,  Sara Menin, product development manager de L’Insalata dell’Orto. “Abbiamo recentemente ottenuto di potere essere fornitori per la linea Natura Chiama di Selex. Noi mettiamo a disposizione il completo controllo di filiera e la specializzazione nel biologico e nel residuo zero.

La nostra presenza a Marca si caratterizzerà anche per la proposta di fiori eduli disidratati della gamma Miscele&Snack. Abbiamo realizzato il primo palbox brandizzato Funny Veg, realtà specializzata nella cucina vegana: anche queste originali e innovative referenze possono ampliare l’offerta di prodotti a marchio del distributore. Il fronte dei fiori eduli disidratati è un segmento che stiamo sviluppando e su cui abbiamo importanti aspettative”.

Gli investimenti negli stabilimenti

Stabilimento di lavorazione Insalata dell'Orto
Impianto di lavorazione Insalata dell’Orto

L’impresa continua poi a investire per migliorare gli impianti. “Il 2024 si aprirà con i lavori di ampliamento nel quartier generale di Mira (Venezia) dove saranno realizzate nuove celle per lo stoccaggio della materia prima e nuove aree di movimentazione del prodotto finito.

Entro la fine dell’anno, poi, l’impianto fotovoltaico sarà potenziato con ulteriori 300 Kw installati sulle coperture delle nuove aree. Lo scorso anno in magazzino sono stati effettuati interventi nelle sale di lavorazione per implementare un nuovo sistema capace di garantire una salubrità degli ambienti ancor più elevata”.

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