Innovazione varietale e il progetto Armonia Gourmet per le patate Romagnoli a #MarcaFresh

Una linea premium con le cultivar Monique e Melrose. Novità anche con Nostling e Libra, rivolte al largo consumo

Romagnoli F.lli, che nel 2024 ha sviluppato nuovi accordi in ambito pl, si è presentata a Marca 25 con la nuova linea èVita Armonia Gourmet, caratterizzata da nuove cultivar, frutto dell’innovazione genetica. Monique, l’ultima arrivata, ha buccia gialla, polpa soda di colore giallo intenso ed eccellenti caratteristiche organolettiche che la rendono una varietà premium; quindi Melrose, commercializzata come èVita Armonia Gourmet Rosè.

“Siamo sul mercato con una nuova proposta commerciale che abbiamo voluto identificare anche con un marchio particolare, Armonia -ha raccontato l’ad Giulio Romagnoli-. È un progetto che ha messo al centro due varietà di assoluta eccellenza, con caratteristiche culinarie assolutamente distintive, uniche. Al tempo stesso abbiamo cominciato l’introduzione a livello commerciale di altre due varietà rivolte più al largo consumo, una è Nostling, e l’altra è Libra, destinate ad assumere il ruolo di benchmark del panorama varietale italiano”.

Un prodotto che non è più una commodity

“Il mercato sta dando soddisfazione, nonostante il comune pensiero, grazie a un aumento dei consumi legati alla patata, soprattutto negli ultimi tre quattro mesi. Credo che anche su questo prodotto, che fino a ieri era considerato una commodity, siano cambiate le dinamiche di fornitura. Le superfici in Europa, a causa delle difficoltà produttive ormai caratterizzanti tutti i settori, non hanno vissuto aumenti. Questo ha significato una tenuta sostanziale dei prezzi e una necessità di rafforzamento della remunerazione degli agricoltori“. Il brand ha da poco pubblicato il quarto bilancio di sostenibilità e continua a investire nel lavoro di ricerca, innovazione varietale e miglioramento genetico. “Bellezza, uniformità, salubrità, sicurezza alimentare, sostenibilità sono ormai prerequisiti. La vera innovazione, la vera distintività che dobbiamo garantire, è il gusto”.

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