Conip, il Consorzio nazionale imballaggi plastica, punta ad di allargare la sua rete, che oggi raccoglie 120 consorziati, coinvolgendo i grandi mercati ortofrutticoli all’ingrosso nazionali.
Pioniere nel riciclo degli imballaggi in plastica
Sulla volontà di avviare possibili collaborazioni, Conip ha organizzato un incontro al Macfrut. Accanto ai vertici del Consorzio, il direttore Fabiola Mosca, il presidente Domenico D’Aniello, il vicepresidente Giovanni Buttafuoco, sono intervenuti, tra gli altri, l’ad del Mpf di Fondi Enzo Addessi, il presidente di For Cesena Alessandro Giunchi, Alessio De Amicis del Car di Roma.
“Vogliamo utilizzare i mercati per raccogliere le casse in plastica fine vita e avviarle a riciclo” ha affermato Domenico D’Aniello, presidente Conip. “Avevamo già provato -ha ricordato il presidente di FOR Cesena, Alessandro Giunchi– a imboccare la strada del recupero e riciclo degli imballaggi, ma ci siamo scontrati con le difficoltà della normativa che tratta i rifiuti. Non possiamo, quindi, che essere favorevoli all’iniziativa di Conip. Enzo Addessi, ad del MOF di Fondi ha definito “encomiabile” l’attività di Conip intravvedendo la possibilità di un facile inserimento nella sua struttura.
Conip è stato il primo sistema collettivo in Europa a produrre casse e pallet in materiale poliolefinico riciclabile e riciclato al 100%. La forza del Consorzio è quella di aver coinvolto nel suo circuito tutti i principali attori delle filiere di competenza (produttori, utilizzatori, raccoglitori e riciclatori di casse e pallet in plastica).
Avviando a riciclo oltre 60mila le tonnellate di casse all’anno, il Consorzio consente di risparmiare 2,3 milioni di GJ di energia (pari al consumo annuo di 500mila persone) e 628 milioni di litri d’acqua. E di evitare l’emissione nell’aria di 155mila tonnellate di gas serra (pari all’inquinamento prodotto in un anno da 62mila automobili). “Nel 2021 ha avviato al riciclo il 75% dei propri imballaggi attraverso il sistema Usa e recupera” ha ricordato il direttore di Conip Fabiola Mosca.