Unire le forze per un obiettivo comune: contribuire a creare un nuovo segmento di mercato, arrivando a ridefinire anche il layout del reparto. Con questo proposito la Op Consorzio Funghi di Treviso, che ha partecipato a Macfrut, ha aderito al progetto Paniere Zero Residui.
La linea Zero Residui dell’Organizzazione di produttori ha 4 referenze
Quelli della Op trevigiana sono i primi funghi a Residuo zero certificati Csqa in Italia. Due anni fa è nata la linea Zero Residui, che è cresciuta nel tempo e oggi comprende quattro referenze: Pleurotus ostreatus, Champignon Bianco intero e affettato, Champignon Crema e Portobello.
Il progetto Paniere Zero Residui punta a portare innovazione al comparto ortofrutta della gdo, creando isole di referenze accomunate dall’essere a residuo zero. La rete di imprese che partecipa mira ad aggregare l’offerta, proponendo al retail un’area dedicata nel punto di vendita dove il consumatore possa trovare tutte le referenze con il brand unico Paniere Zero. Al momento include 14 famiglie di prodotti protagoniste del reparto ortofrutta, come funghi, insalate, fiori commestibili frutti di bosco.