Sipo a Macfrut consolida la segmentazione d’offerta nell’ortofrutta

In pieno sviluppo le esportazioni, soprattutto nel Medio Oriente

A Macfrut abbiamo incontrato Massimilano Ceccarini, general manager di Sipo. “Negli ultimi anni abbiamo segmentato la nostra offerta per destinazione d’uso e nel 2023 consolidiamo il lancio” ha raccontato.  La gamma, infatti, si divide in famiglie prodotto, i funghi, le erbe aromatiche e i peperoncini piccanti. “Prodotti di eccellenza del territorio italiano che possono uscire con due marchi, Sapori del mio orto che identifica l’italianità e la continuità, Verdure di Romagna, che identificano un territorio vocato in una particolare stagione.

Grazie alla ricerca di queste eccellenze italiane, come fiori di zucca, peperone friggitello, peperoncini piccanti, la rapa rossa tonda, abbiamo accresciuto il nostro brand nella grande distribuzione italiana e questo ci ha permesso di attivare nuove catene sul finire del 2022 e nei primi mesi del 2023. Oggi abbiamo un portafoglio clienti più ricco, non solo un giro di fatturato più importante, e abbiamo alzato anche l’asticella della qualità”.

Focus su Dubai e Arabia Saudita

Sipo è oggi in pieno sviluppo sul fronte esportazioni. “Il nostro ufficio di Sipo London, che abbiamo aperto un anno fa circa, è in pieno lavoro. A Macfrut abbiamo avuto tantissimi ospiti della grande distribuzione estera, mi riferisco ai mercati del Middle East, quindi Dubai e Arabia Saudita, ma abbiamo in portafoglio anche clienti greci, francesi e svizzeri. Le eccellenze italiane sono molto ben recepite all’estero,  c’è sensibilità all’innovazione e Sipo si identifica con innovazione e qualità.

Prima di rivolgerci a potenziali clienti esteri abbiamo dovuto strutturare la comunicazione: intanto in più lingue, dal sito internet ai nostri social, alla pagina LinkedIn. E  soprattutto adeguare la nostra forza logistica alle richieste di clienti esteri: a Dubai, per esempio, si va solo via aerea, con difficoltà nelle pratiche burocratiche che richiedono delle professionalità negli uffici. Andiamo poi all’estero con cataloghi personalizzati nella lingua di destinazione prodotto e questo viene molto molto apprezzato dai potenziali clienti”.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato iscriviti alla newsletter gratuita.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome