È stata ufficialmente presentata a Roma la 36esima edizione di Macfrut, la più importante fiera internazionale sull’ortofrutta che si tiene in Italia. Andrà in scena come di consueto alla Fiera di Rimini dall’8 al 10 maggio, dalle 9.30-18.00. Quest’anno la regione partner sarà il Piemonte, che vanta oltre 10mila aziende agricole di cui 1.700 orticole, 1.200 dedicate alla coltivazione di patate e 7.950 frutticole
Attenzione alla filiera ma occhi puntati sull’export, che ha vissuto un anno in contrazione, ma che ha tutte le potenzialità per riprendersi visto il valore che il comparto riveste nel made in Italy agroalimentare: circa 8,4 miliardi di euro, di cui 4,9 di fresco.
I settori espositivi di Macfrut spaziano lungo la filiera
I numeri di Macfrut
Oltre 1.100 espositori
di cui il 25% esteri
1.500 buyer invitati
60 eventi
Negli 8 padiglioni fieristici diversi si dipanano gli 11 settori espositivi: sementi; novità vegetali e vivaismo; tecnologie di campo; mezzi tecnici; produzione, commercio e distribuzione; biologico; macchinari e tecnologie del post raccolta; materiali e imballaggi di confezionamento; quarta gamma; logistica; servizi.
Focus sull’Africa
Un padiglione sarà completamente dedicato al continente che mostra notevoli potenzialità di investimento e crescita, in cui l’ortofrutta può fare da volano. Al Macfrut 2019 saranno 200 le aziende provenienti da 14 paesi: Angola, Benin, Congo, Etiopia, Ghana, Kenya, Mozambico, Namibia, Senegal, Somalia, Sudan, Uganda, Tanzania, Zambia con le rispettive delegazioni e occhi puntati sul programma Lab Innova.
Innovazione per competere
Saranno tre le aree in cui si concentreranno le novità sul fronte pre e post raccolta. Si parte dall’ingresso est con il Greenhouse Village, un villaggio in cui toccare con mano casi di innovazione orticola, si ripropone l’area MacFrut in campo su cui poter vedere in azione le ultime macchine agricole, mentre in AcquaCampus i principali impianti di irrigazione saranno a disposizione su un campo di 500 mq.
Molto importanti anche i convegni internazionali verticali come la seconda edizione del Tropical Fruit Congress incentrato su Lime, Papaya e Passion Fruit (8), Ananas (9) e una sezione sul preraccolta (10) oltre al Table Grape Meeting (10).
