“Non prevediamo alcun impatto sugli eventi programmati nel quartiere fieristico di Messe Berlin, ma come precauzione stiamo introducendo nuove misure per aumentare la sicurezza di tutti i partecipanti”. Il messaggio arriva dagli organizzatori di Fruit Logistica, il Salone internazionale dell’ortofrutta, ormai imminente all’apertura, in seguito all’”emergenza globale” del Coronavirus, secondo quanto dichiarato dall’Oms, che ha colpito anche la Germania con le prime 4 persone contagiate. Ma intanto il 30% delle aziende cinesi ha annullato la partecipazione.
Anche un team di medici di pronto intervento
Le misure più stringenti annunciate riguardano l’aumento della frequenza con cui le strutture verranno disinfettate; disinfettanti per le mani saranno forniti in tutti gli ingressi della mostra oltre che nei servizi igienici e bagni durante l’evento. Un numero di squadre mediche a risposta rapida e altri professionisti saranno in loco per far fronte a qualsiasi situazione. “In caso di modifiche allo stato attuale – informano gli organizzatori – terremo conto di eventuali raccomandazioni dell’Organizzazione mondiale della sanità, delle autorità federali e statali competenti e delle autorità sanitarie comunali e attueremo tutte le istruzioni appropriate”.
Un’azienda cinese su tre ha dato disdetta
L’ente fiera ha comunicato che circa il 30% delle aziende cinesi ha annullato la propria partecipazione quest’anno. E “sono previste ulteriori cancellazioni prima dell’apertura del Salone”. Va però detto che le società cinesi che parteciperanno a Berlino a Fruit Logistica – hanno specificato gli organizzatori – hanno comunicato che i loro stand saranno gestiti principalmente da rappresentanti stranieri al di fuori della Cina”.