Una vetrina ad hoc per gli espositori bio e fresh convenience. In occasione di Fruit Logistica 2019 gli espositori di prodotti bio e di quarta gamma potranno presentare i loro prodotti all’interno di appositi percorsi, Convenience e Organic Route. Buyer, visitatori professionali e operatori interessati possono così selezionare online percorsi individuali in questi itinerari speciali, preparando in modo ottimale la propria visita al salone.
Gli espositori possono registrarsi alla Convenience e/o Organic Route fino alla fine di gennaio 2019
Gli Espositori di Fruit Logistica con prodotti convenience e/o biologici possono registrarsi come partecipanti alla Convenience e/o Organic Route fino alla fine di gennaio 2019. Nel Virtual Market Place i fornitori di entrambe le aree possono così essere selezionati come target utilizzando parole chiave come Convenience e Organic.
“Con i percorsi Convenience e Bio – afferma Madlen Miserius, Senior Product Manager di Fruit Logistica – Fruit Logistica ha creato uno strumento che offre ai visitatori professionali una panoramica completa sull’offerta di mercato nel settore dei prodotti bio e fresh convenience. Solo gli espositori certificati bio e i produttori consolidati di prodotti convenience partecipano a questa specifica vetrina”.
I settori bio e ready to use continuano a crescere in tutto il mondo, dagli Usa ai mercati asiatici
La domanda dei consumatori di prodotti bio è aumentata costantemente negli ultimi anni. Secondo uno studio di Zion Market Research, entro il 2024 le vendite globali di prodotti alimentari biologici saranno quasi triplicate, raggiungendo un totale di 323 miliardi di dollari. E frutta e verdura biologica copriranno una quota elevata in questo aumento nelle vendite.
La crescita è stimata anche nel settore convenience, soprattutto nel mercato asiatico. Cina e India hanno registrato vendite per oltre 20 miliardi di dollari. Leader globale rimangono, comunque, gli Stati Uniti, con un fatturato di oltre 40 miliardi di dollari. In Europa, Inghilterra e Germania sono i Paesi che fanno maggiore affidamento ad alimenti pronti al consumo. In Germania il consumo di prodotti convenience ha raggiunto oltre 6 miliardi di dollari nel 2018, per un consumo pro capite di oltre 70 chilogrammi (Statista 2018).
