Da Fruit Attraction, a Madrid, alla scoperta di Dino, il melone dell’agricola Don Camillo che ricorda nella forma un uovo di dinosauro e che basa la sua comunicazione curiosa proprio da questo elemento. Il prodotto, frutto di cinque anni di ricerca, rappresenta una novità, non solo dal punto di vista del marketing. “Dino è un progetto nato cinque anni fa -comunica Ettore Cagna, presidente dell’agricola Don Camillo- dopo una ricerca per innovare il mondo del melone in Italia. Siamo tra i principali produttori di meloni nel nostro Paese e abbiamo sperimentato diverse tipologie. Dopo tre anni di prove abbiamo iniziato a commercializzare Dino”.
Produzione e aumento della superficie coltivata
Dino è prodotto in Puglia ed Emilia-Romagna. La sua stagionalità dura circa 4 mesi e mezzo-/cinque. “Quest’anno -continua Cagna-, il quinto di produzione, abbiamo avuto una produzione importante. Per il prossimo anno prevediamo un aumento della superficie coltivata, dato che le richieste sono in crescita sia al Nord che al Sud”.
Un prodotto per tutte le età e iniziative instore
Dino è stato pensato per attrarre un pubblico giovane, grazie al suo aspetto unico e alla comunicazione mirata. “Abbiamo puntato su una comunicazione che coinvolge i giovani -afferma il presidente-, con un format pubblicitario che piace anche agli adulti. Questo melone, con le sue striature che ricordano un uovo di dinosauro, incuriosisce e avvicina i bambini al consumo di melone”.
L’azienda ha deciso di sperimentare in alcuni reparti ortofrutta l’abbassamento delle scaffalature di venti centimetri durante i mesi estivi. Questo dato che “abbiamo visto -illustra Cagna- che i bambini seguono la mamma nelle spese giornaliere e questo ha reso Dino un gioco da scoprire. La bontà del prodotto ha poi fatto il resto. Abbiamo ricevuto molti complimenti sia dai bambini che dagli adulti. Dino è effettivamente buono e il suo successo è venuto quasi in automatico”.