Il 2022 per il mercato dell’ortofrutta biologica è stato un anno un po’ critico per Paolo Pari, direttore marketing di Canova. “C’è stato un rallentamento nei consumi come nei prodotti ad alto valore aggiunto. Inflazione, diminuzione nella capacità di acquisto hanno inciso. L’incidenza della categoria sul totale del prodotto alimentare mantiene però una certa stabilità. Nel 2023 penso ci possa essere una ripresa. Nei primi due mesi qualcosa di positivo si sta verificando”.
Canova è protagonista nell’attività di divulgazione del bio. È coinvolta, con il marchio Almaverde Bio, nel progetto comunitario It’s Bio. “Nasce su proposta dell’Aop Viva ed è centrato sulla comunicazione dell’agricoltura biologica. Vede coinvolti, Italia, Belgio e la Grecia: fa divulgazione, informazione e attività sui punti di vendita. Siamo all’inizio del secondo anno e durerà tre anni”.