In Italia viene coltivata da Rivoira Giovanni & Figli, Sanifrutta, F.lli Clementi, dal Consorzio Vog e Bio Merano, in Svizzera da Iseppi Frutta e in Serbia da Verdavivo-Agrounija. A breve la Crimson Snow, mela club di colore rosso porpora, la polpa chiara ed il gusto esotica, sarà prodotta anche in Francia, da Mesfruits, azienda famigliare quasi centennale nel sud della Provenza, che ha firmato nei giorni scorsi un contratto con Kiku Variety Management licenziataria mondiale della varietà (originaria dell’Australia con il nome varietale MC38), e detentrice dei diritti del brand.
Ideale per la lunga shelf life e la coltivazione nel Sud della Francia
“I consumatori – hanno fatto sapere Jaques e Francois Mestre di Mesfruits – amano il colore rosso porpora, la polpa chiara ed il gusto esotico”.
Crimson Snow può inoltre essere conservata per 12 mesi, mantenendo intatte le sue caratteristiche. Risulta adatta quindi per la vendita nella seconda parte della stagione, quando le altre varietà rosse sono praticamente finite. Anche la produzione, semplice e sostenibile, è ideale per il sud della Francia”.
MesFruits è specializzata nella coltivazione di mele
Mesfruits è stata fondata più di 92 anni fa e viene gestita in terza generazione da Jacques e Francois Mestre. La sede principale di Mesfruits si trova a Cavaillon, dove Fernand Mestre nel 1924 ha coltivato le sue prime piantagioni di pere. Oggi l’azienda si concentra soprattutto sulla coltivazione di mele. Le zone di coltivazione di Mesfruits si trovano in 4 provincie e raggiungono momentaneamente una superficie coltivabile di 1.400 ettari.
In Italia si producono 4.500 tonnellate di Crimson Snow
E’ di alcuni mesi fa la firma del contratto tra il Consorzio altoatesino Vog e Kiku per produrre la nuova mela Club in Italia. L’accordo prevede che sia coltivata dal Consorzio altoatesino su 100 ettari e che venga commercializzata in Europa. La produzione dovrebbe essere disponibile non prima del 2020.
Attualmente la superficie totale destinata alla nuova mela Club nel nostro paese è di quasi 400 ettari, con l’obiettivo di arrivare a 550 entro il 2022 (700 in tutta Europa). La produzione della stagione 2016 ha raggiunto le 4.500 tonnellate.