Nuovi investimenti sull’arancia rossa per l’Op Rosaria

Gli agrumeti crescono con altri 40 ettari di nuove piante e con l'ampliamento dell'area di lavorazione dell'arancia rossa Rosaria

Aurelio Pannitteri, presidente dell'Op Rosaria

Nella campagna agrumicola 2018-2019 si prevedono volumi in calo, ma l’O.P. Rosaria è cresciuta, sia in termini di capacità produttiva, sia di lavorazione del prodotto. Rosaria, il brand dal bollino giallo rosso, identificherà ancora l’arancia rossa in modo inconfondibile.

 

Agrumeti, investimenti per altri 40 ettari

“Abbiamo avviato un grande progetto per incrementare la capacità produttiva della nostra O.P.– spiega Aurelio Pannitteri, presidente di O.P. Rosaria –. Dopo avere messo a dimora 30mila piante durante la scorsa primavera, in 70 ettari di terreno, non ci siamo accontentati e già nei prossimi mesi di marzo e aprile investiremo ancora nell’allargamento dei nostri agrumeti, con ulteriori 40 ettari di nuovi impianti”.

In tal modo la famiglia Pannitteri, forte della sua tradizione di specialista dell’arancia rossa, arriverà così a superare abbondantemente la quota di 300 ettari di agrumeti di proprietà.

 

Ampliamento dell’impianto di lavorazione

“Le novità non sono finite qui – riprende ancora Pannitteri – perché abbiamo programmato uno sviluppo a 360 gradi della O.P. Abbiamo infatti ultimato proprio in questi giorni l’ampliamento dell’area di lavorazione, allargandola di un 30% e inaugurando una terza linea del tutto inedita”.

Pannitteri sottolinea anche l’ottimizzazione della fase logistica, grazie all’adozione di piani di carico agevolati e di ribalte integrate, che permetteranno il costante mantenimento della catena del freddo durante il carico delle arance sui camion refrigerati. In prospettiva, arriveremo a garantire un +25% di capacità di quantitativi lavorati rispetto agli standard precedenti.

“Quello dell’implementazione e miglioramento dei nostri servizi era – aggiunge – del resto un progetto che avevamo in cantiere da tempo. Già nel 2011 avevamo cominciato installando sul tetto del nostro magazzino un impianto fotovoltaico, che oggi è arrivato a coprire una superficie di 6.000 metri quadrati e ci garantisce una potenza di 400 KW, rendendoci non solo indipendenti dal punto di vista energetico, ma consentendoci di cedere energia al gestore nei periodi meno intensi della nostra attività. Grazie alle soluzioni adottate potremo assicurare ulteriori miglioramenti sulle tempistiche tra ordine e consegna, oltre che un beneficio anche per la freschezza del prodotto”.

 

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