Crea: prodotto il primo pane prebiotico con scarti degli agrumi

Utilizzati buccia, polpa e semi di arance rosse e limoni che lo rendono ad alto contenuto di fibre

Il pane ad alto contenuto di fibre è stato preparato utilizzando i sottoprodotti di lavorazione di agrumi, in particolare arance rosse e limoni
Il pane ad alto contenuto di fibre è stato preparato utilizzando i sottoprodotti di lavorazione di arance rosse e limoni

I ricercatori dei Centri di ricerca di filiera del Crea (Consiglio per la ricerca in agricoltura e l’analisi dell’economia agraria), in particolare quelli di Cerealicoltura e Colture Industriali, e di Olivicoltura, Frutticoltura e Agrumicoltura, hanno sviluppato un pane “ad alto contenuto di fibre”, arricchito per la prima volta con quelle ricavate dai sottoprodotti degli agrumi.

Ogni anno si producono 500 mila tonnellate di scarti da agrumi, con alti costi di smaltimento

Lo studio, pubblicato sulla prestigiosa rivista Frontiers in Nutrition, è stato realizzato insieme con il dipartimento di Agricoltura, alimentazione e ambiente dell’Università di Catania. Il pane è stato preparato in un panificio industriale con l’aggiunta di due tipologie di fibre di agrumi (arancia rossa e limone), da sole o miscelate, a due differenti livelli (1,5 e 2%).

La “farina” di agrumi è stata ottenuta, dopo numerosi lavaggi ed essiccazione, dal pastazzo (buccia, polpa e semi), un sottoprodotto della lavorazione, che ha oggi elevati costi di smaltimento, vista la produzione pari a circa 500 mila tonnellate all’anno. Quest’ultima, è però costituita per oltre il 70% da fibra, di cui il 60% insolubile e il resto solubile. La sua aggiunta nella farina di grano duro ha consentito di produrre pane “ad alto contenuto di fibre”, grazie a valori superiori ai 6 g per 100 g di prodotto.

L’innovativo utilizzo rappresenta pertanto un’alternativa sostenibile e salutistica per il riutilizzo e la valorizzazione degli scarti della lavorazione degli agrumi, secondo i principi dell’economia circolare. Le fibre alimentari aiutano, infatti, a prevenire le malattie cardiovascolari e l’insorgenza del diabete di tipo 2, oltre a nutrire i batteri buoni del microbiota. L’Oms ne consiglia l’assunzione di almeno 25 grammi al giorno. Dal punto di vista sensoriale, i pani arricchiti con fibre di arance rosse e limoni hanno presentato un leggero sapore agrumato. Nessun impatto è stato rilevato sulla conservabilità del prodotto, volume e peso.

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