Barbera International a Fruit Logistica si trova all’interno della collettiva della Regione Siciliana (hall 4.2, stand C-40). Nell’occasione ha lanciato una nuova linea commerciale dedicata alle arance rosse, Extra Rosse.
Alto livello di antociani (650 mg/l) certificato da analisi di laboratorio
Grazie alla meticolosa selezione Barbera, ogni confezione contiene solo arance dalla polpa extra rossa, molto richieste anche a livello internazionale. La gamma punta a esaltarne il plus salutistico, in virtù dell’alto contenuto di polifenoli.
“È un’esclusiva dell’azienda Barbera -dichiara Alessandro Barbera, titolare e general manager del gruppo-, ideata per risaltare specifici cloni varietali di Moro v.c.r., Tarocco v.c.r. e Sanguinello moscato della nostra tradizione agricola. Questi sviluppano un’elevata pigmentazione della polpa e di conseguenza un più elevato livello di antociani (in media circa 650 mg/l, fino a 4 volte in più rispetto ad altri cloni varietali di arancia rossa, come dimostrano le analisi che l’azienda ha svolto presso laboratori certificati”.
L’impegno nella sostenibilità
Fruit Logistica è anche l’occasione per il gruppo di presentare le innovazioni legate alla sostenibilità e alla salubrità del prodotto. “Abbiamo scelto di convertire in biologico le nostre produzioni di arance rosse. Oggi coltivare in bio ci permette, di ospitare nella nostra azienda agricola, per diversi mesi dell’anno, le api che trovano un habitat completamente privo di pesticidi e un’esplosione di fiori nella fase primaverile”.
Sul fronte della sostenibilità l’azienda è impegnata su diversi aspetti: riduzione dei consumi e gestione sostenibile delle risorse idriche, certificata Global Gap Spring, grazie a un innovativo sistema di monitoraggio delle condizioni atmosferiche e dei livelli di umidità; riduzione dei consumi elettrici, con incremento dell’utilizzo di energia fotovoltaica per alimentare gli impianti produttivi.
“Il futuro prossimo ci vede impegnati nello studio e nella progettazione di sistemi di agricoltura rigenerativa che ci consentiranno di preservare ulteriormente i terreni, come, per esempio, colture di copertura, lavorazione conservativa, pratiche per aumentare la materia organica nel suolo e promuovere la biodiversità. Un altro aspetto importante del nostro impegno riguarda la riduzione dell’utilizzo di materie plastiche nel confezionamento dei nostri prodotti”.