Diversi sono i progetti su cui sta lavorando Nunhems, la divisione Vegetable Seeds di Basf e a Fruit Attraction, con Claudia Iannarella, account manager produce chain della società, abbiamo il fatto il punto su due in particolare: Sunions, la cipolla che non fa lacrimare, già distribuita in gdo e la “personal” anguria, da poco più di un kg, su cui l’azienda sta lavorando da oltre cinque anni. Partiamo da quest’ultima.
La personal anguria per un nuovo momento di consumo
Visto il successo di Perla Nera, ogni progetto nel campo dei cocomeri da parte di Nunhems deve essere guardato con attenzione e allo stand di Fruit Attraction abbiamo trovato una piccola anguria, “È un progetto a cui teniamo molto ed è da diversi anni che lo stiamo sviluppando -dice Claudia Iannarella-: ha un peso di circa 1,1 e 1,2 kg e ha micro semi. L’idea è quella di cambiare il tipo di consumo dell’anguria e avvicinarlo al consumo personale. L’anguria tradizionale è più legata alla convivialità, siamo riusciti a rivoluzionare la categoria delle angurie, con i brand di riferimento e un’interesse della gdo anche nelle private label, ora vorremmo fare un’ulteriore rivoluzione, portando l’anguria a un nuovo livello”.
Lo sviluppo di Sunions, la cipolla che non fa lacrimare
Sunions è invece la cipolla che non fa piangere “La chiamo la nostra cipolla romantica -dice Caludia Iannarella- non è urticante ed è molto dolce e può essere consumata cruda. Il progetto arriva dall’America e, dopo 30 anni di ricerca, è approdato in Europa. La produciamo con i nostri partner in Spagna, in Francia e in Italia. In particolare nel nostro paese le quattro aziende che la stanno sviluppando sono Condifresco, Apofruit, Agrioltrepò e Delfanti. Gradualmente la stiamo sviluppando e inserendo in sempre più catene della grande distribuzione e il mio ruolo è quello di accompagnarle in questo percorso”. E nel prossimo futuro ci sono sviluppi nel campo del melone, ma di questo torneremo a parlare presto, dopo il summit che ci sarà il 24 ottobre. #staytuned
