The “White bee label” è un innovativo sistema di certificazione che ha debuttato all’ultima edizione del Silval, la fiera di Angers dedicata alle attrezzature e ai servizi per le produzioni vegetali che si è appena conclusa.
Si tratta di una vera e propria pagella data ai prodotti ortofrutticoli che serve a premiare quelli che hanno una minore presenza dei residui di pesticidi.
Il concept. L’idea è stata maturata all’interno della start-up L’Abeille Blanche, costituita da qualche mese da un team di tre giovani appassionati amanti dell’ortofrutta sana e di qualità, Justine, Jérome e Valentin, che hanno ideato questo concept certificativo che, a detta loro, rappresenta il giusto compromesso tra la produzione Bio e quella intensiva.
L’idea della White bee label rappresenta una delle risposte che sta dando il comparto ortofrutticolo francese all’attuale dibattito che sta accendendo il settore produttivo e distributivo d’Oltralpe e che si incentra sul giusto equilibrio tra la qualità e il prezzo sul mercato.
«The white bee label – si legge in una nota dell’azienda – implica degli obblighi di mezzi e di risultato, ma anche una maggiore remuneratività per i produttori che risultano più “green” dal momento che apporta una vera e propria valorizzazione ai prodotti che risultano essere agro-ecologici, una maggiore tutela dell’ambiente e della salute dei consumatori».
Come funziona. Funziona così. L’azienda seleziona i produttori che rispettano i principi agro-ecologici, li valutano assegnando loro in base al livello di residui registrato, da una a quattro stelle. Una stella significa che i prodotti sono conformi alla legislazione europea; due stelle ci dicono che quel prodotto ha un livello di pesticidi inferiori a quello stabilito dall’Ue; tre stelle: il livello di pesticidi è ancora inferiore e quattro stelle, infine, quando non sono rilevati residui.
Le prospettive. «Con questo sistema – spiega Jérôme Windal, uno dei tre soci di L’Abeille blanche – i consumatori potranno facilmente riconoscere i prodotti di qualità. Il nostro obiettivo per febbraio è quello di entrare nel mercato all’ingrosso di Lille che è il secondo più grosso in Francia, dopo quello di Parigi ma stiamo anche pianificando di aprire un negozio per vendere i nostri prodotti ortofrutticoli direttamente ai consumatori con l’intendo di offrire cibo buono ad un prezzo ragionevole».
Il concept innovativo di Abeille Blanche sarà presentato ufficialmente in una conferenza che si terrà nel corso della “Pesticide Action Week” in programma dal 20 al 30 marzo prossimi in oltre 16 Paesi del mondo.