Il mirtillo si trova ormai costantemente sui banchi della gdo e anche per questo gli acquisti si sono destagionalizzati. Dai dati dell’Osservatorio piccoli frutti di Myfruit, illustrati al Mirtillo business day, tra i piccoli frutti, il mirtillo è quello maggiormente presente a scaffale, seguito da lamponi e more.
I cinque brand più diffusi sono Sant’Orsola (18,5% di presenza nel campione di 134 punti di vendita della gdo nel Nord Italia presi in esame), Solar (10,6%), Gardenfrutta (9,3%), Dole (6,6%), Arandanos de Palos (5,3%).
Si assiste a una prevalenza della marca industriale e a una grande frammentazione del mercato: i primi 10 produttori valgono il 70% e il restante 30% è suddiviso in piccole quote tra gli altri 25 operatori presenti.
Frammentazione del mercato, si predilige il formato da 125 grammi
Probabilmente per l’elevato costo al chilo in Italia l’83% dei responsabili di acquisto li predilige nel formato da 125 grammi, il 9% in quello da 250 e solo il 2% preferisce la confezione da 500 grammi, che al contrario è molto diffusa nel mondo anglosassone (UK e Usa).
#Mirtillo Business Day nel Regno Unito azioni di supporto ai distributori attraverso piani strategici annuali e di medio periodo #frutta #category @FreshPointMag pic.twitter.com/1Li7z7aLCm
— Jessika Pini (@PiniJessika) September 11, 2019
A livello di prezzi, a parità di formato, tra un’insegna e l’altra e, in qualche caso, tra i punti di vendita della stessa insegna sono state rilevate differenze anche molto rilevanti, oltre il 50%.
Mirtilli in ascesa, a trainare le proprietà salutistiche
Piccoli formati, studiate proprietà salutistiche, elevato valore commerciale della categoria. L’ascesa nel gradimento degli italiani dei piccoli frutti ha molti fattori in comune con la frutta secca che negli ultimi anni ha contribuito, insieme a quella esotica, ad aumentare il fatturato del reparto ortofrutta anche grazie a doppie esposizioni.
“Sicuramente -osserva Marco Repezza, senior business partner di Trade marketing studio- gli elevati costi medi del piccolo formato danno da un lato valore alla categoria e dall’altro possono esercitare un effetto barriera, ma se si considera il valore economico che assume lo spazio occupato, i mirtilli possono rappresentare un’opportunità di reddito con un piccolo incremento della superficie dedicata, accompagnato da una giusta campagna di comunicazione della categoria e da azioni promozionali per sostenere le rotazioni”. Repezza suggerisce anche l’esposizione fuori banco per esempio all’entrata dello store, in quanto punto di maggiore passaggio.