È crollata anche l’ultima barriera culturale legata agli acquisti del grocery online: i consumatori italiani questa estate hanno ordinato e ricevuto comodamente a casa molti prodotti freschi e freschissimi, articoli che finora venivano selezionati con cura dagli scaffali degli store fisici da parte della maggioranza dei clienti, diffidenti sulla conservazione degli alimenti e sul mantenimento della catena del freddo durante le fasi di trasporto e consegna. Lo dicono i dati in possesso di ReStore – azienda leader in Italia nel settore dell’e-commerce per la gdo, a testimonianza del fatto che la rivoluzione digitale in corso sta modificando le abitudini di acquisto degli italiani.
Durante le ferie estive, il 69% di coloro che hanno deciso di effettuare la spesa online ha acquistato prodotti freschi o freschissimi con una predominanza di verdure e ortaggi, spendendo mediamente 20 € per queste categorie. Numeri che sorprendono, in Italia più che altrove, considerando che nel nostro Paese vi è grande sensibilità sul tema della freschezza degli alimenti che finiscono sulle nostre tavole.
Cambiano le abitudini di acquisto anche nel food
“Gli italiani acquistano sempre più prodotti freschi online – afferma Barbara Labate, ceo di ReStore – poiché le insegne si sono attrezzate per garantire il corretto mantenimento della catena del freddo e la qualità degli articoli non viene minimamente intaccata durante i trasporti. Questo trend, in costante aumento, dimostra che è in atto un profondo cambiamento culturale nella popolazione che sta modificando le proprie abitudini di acquisto anche nel settore food”.
Oltre a verdura e ortaggi, gli altri prodotti più acquistati online durante il periodo estivo sono formaggi, gelati e succhi, con una predilezione per quelli contenenti un’elevata concentrazione di frutta (30-99%). Banane, limoni e meloni retati sono invece i frutti che gli italiani hanno preferito per mantenersi idratati e combattere temperature elevate, umidità e afa nell’estate che sta per volgere al termine.