Trifolati, saltati in padella o come condimento della pasta o del riso. Sono i modi prevalenti con cui gli italiani consumano i funghi, secondo una ricerca commissionata da O.P. Consorzio Funghi di Treviso ad Agroter. Ma il mercato chiede che diventino un prodotto di IV e V gamma, pronto all’uso.
Serve sviluppare nuove referenze pronte, con abbinati ingredienti salutari
L’indagine del Monitor Ortofrutta di Agroter, commissionata da O.P. Consorzio Funghi di Treviso, primo polo produttivo di funghi in Italia, formato da 13 aziende agricole situate nelle province di Treviso, Padova e Belluno, è stata svolta in Italia su un campione di 3.000 responsabili d’acquisto. Alla domanda “Come mangia lei di solito i funghi”, rispetto a diverse tipologie di prodotto quali Champignon, Pleurotus, Pioppino, Cornucopie, Shiitake, Finferli/Gallinacci, Ovuli e Porcini, le risposte più frequenti sono state “Trifolati”, “Saltati in padella” e “Come condimento della pasta o del riso”.
Eppure molte varietà sono ottime anche crude e tagliate a fette per insalate; si prestano per una cottura al forno, alla griglia, fritte o gratinate. Per la O.P. Consorzio Funghi di Treviso serve fare cultura su tutta la catena. Il fungo è oggi un prodotto destinato all’acquisto d’impulso non programmato. Occorre, invece, stimolare i consumatori, sviluppando nuove referenze pronte, che abbinino ai funghi ingredienti originali e salutari.
La linea Spadella il gusto della O.P. Consorzio Funghi di Treviso: una gamma per il ready to eat
O.P. Consorzio Funghi di Treviso anticipa e interpreta queste esigenze di mercato con la linea Spadella il gusto: Champignon affettati, I trifolati, Funghi & verdure, Funghi pleurotus. Una gamma che offre al punto vendita un pacchetto completo di prodotti ready to eat.