Andamento prezzi ortofrutta in Italia al 30 ottobre 2017

Solo le pere mostrano un lieve aumento del prezzo, in una settimana caratterizzata da stabilità o lievi flessioni dovute anche a una maggiore disponibilità di prodotto

Mele nel pieno della campagna: Le principali varietà sono presenti in tutti i mercati
Le principali varietà di mele sono presenti in tutti i mercati

Grazie all’accordo con Borsa Merci Telematica Italiana (Bmti) pubblichiamo la rilevazione del prezzi dell’ortofrutta presso i mercati all’ingrosso al 30 ottobre 2017.

Qui di seguito una sintesi delle principali tipologie di frutta e ortaggi in commercio, nel pdf scaricabile trovate il dettaglio dei grafici e i rilevamenti sulle principali piazze italiane: Milano, Bologna, Padova e Roma.

Scarica i prezzi dell’ortofrutta in Italia in PDF cliccando qui

Castagne. Prezzi stabili

Il livello della domanda si mantiene molto contenuto. Le condizioni climatiche con temperature superiori alle medie stagionali riducono i consumi di castagne e, anche se la produzione in alcune aree italiane è stata bassa, le quotazioni si mantengono su livelli medio bassi. La qualità è particolarmente buona.

Cicorie e Radicchi. Prezzi in calo

La produzione è in aumento per tutte le tipologie di radicchio, con un buon livello qualitativo. Anche per questa produzione le alte temperature determinano un aumento della raccolta e una depressione della domanda. Da segnalare i primi arrivi di radicchio Rosso Tardivo, che si presenta già di buona qualità.

Clementine. Prezzi in calo

Il prodotto è prevalentemente spagnolo (varietà Oronules) di buona qualità. Le quotazioni sono in calo, in accordo con l’aumento della produzione. È iniziata la campagna per il clementino Comune nazionale, che per il momento presenta un livello qualitativo non ancora ottimale.

Finocchi. Prezzi in leggero calo

Sta iniziando la raccolta in Campania e Puglia, anche se i quantitativi disponibili non sono ancora molto elevati. La qualità è in miglioramento e si prevede un rapido calo delle quotazioni nei prossimi giorni.

Mele. Prezzi stabili ma superiori alla media

Le raccolte sono ormai terminate; le uniche varietà non ancora presenti in mercato sono le Cripps’ Pink e le Renette. Soprattutto per queste ultime, a causa dei gravi danni riscontrati in Val di Non, è prevedibile un notevole aumento delle quotazioni. Per tutte le altre varietà di mele i prezzi sono nettamente superiori alla media.

Pere. Prezzi in leggero aumento

Quotazioni ancora in leggero incremento, soprattutto per la varietà Decana, per la quale vi è anche una discreta importazione dall’Olanda. Il livello della commercializzazione si mantiene ancora relativamente basso, con prodotto di qualità buona.

Pomodori. Prezzi in calo

Con l’incremento della produzione in Sicilia ed in altre aree del paese la maggior parte dei prezzi per le diverse varietà sono rientrati su livelli medi. Si mantengono ancora relativamente alte solo le quotazioni per la tipologia Datterino. In aumento la produzione di pomodoro verde, anche se non sono ancora comparse le varietà invernali.

Uva da tavola. Prezzi stabili

Si osservano poche variazioni nei prezzi dell’uva a causa di un livello dell’offerta più elevato rispetto alle previsioni; è probabile che la campagna di commercializzazione termini con un certo anticipo e questo potrebbe determinare una diminuzione dei ricavi complessivi. Vi è poca presenza di uva nera, con conseguenti incrementi di prezzo. È ormai terminata la vendita di uva Fragola.

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