Andamento prezzi ortofrutta in Italia all’11 novembre

In aumento le quotazioni del cavolo nero, castagne, cime di rapa e zucchine; in calo carciofi, clementine, finocchi, limoni, pomodori. Peperoni altalenanti

Nel vivo la campagna delle mele
Prosegue la campagne delle mele

Entra nel vivo la stagione delle clementine, con alti quantitativi in entrata e livello qualitativo buono. Iniziate le campagne delle cime di rapa e dei cavoli neri. Continua quella dei limoni Primo Fiore. Prime partite di pomodoro costoluto verde Marinda. Ancora sottotono la stagione dei carciofi. Ultime battute per la produzione abruzzese del finocchio.

Grazie all’accordo con Borsa Merci Telematica Italiana (Bmti) e Italmercati pubblichiamo la rilevazione dei prezzi dell’ortofrutta presso i mercati all’ingrosso all’11 novembre 2024. Qui di seguito una sintesi delle principali tipologie di frutta e ortaggi in commercio. Nel pdf scaricabile trovate il dettaglio dei grafici e i rilevamenti sulle principali piazze italiane: Milano, Bologna, Padova e Roma.

Scarica i prezzi dell’ortofrutta in Italia all’11 novembre 2024 in PDF cliccando qui

Carciofi: prezzi in calo

Ancora sottotono la campagna dei carciofi, che segnano un ulteriore calo dei prezzi ma resistono ancora su livelli superiori allo scorso anno, determinato da una richiesta non ottimale e i quantitativi non molto alti, complice lo sbalzo termico delle scorse settimane. Andamento opposto invece nel mercato di Roma che registra una risalita dei prezzi, essendo un prodotto molto richiesto soprattutto dalla ristorazione in quanto usato in ricette tipiche romane.

Castagne: prezzi in timida risalita

Grazie all’arrivo delle temperature autunnali più basse, la richiesta per le castagne sta lentamente risalendo. Prezzi che segnano un livello inferiore rispetto lo scorso anno, a evidenziare una buona produzione e una domanda non alta che risente del clima caldo di ottobre.

Cavolo neri: prezzi in aumento

Iniziata la stagione dei cavoli neri. La buona richiesta sta trascinando le quotazioni verso l’alto in questa ultima settimana. Prezzi che si mantengono in linea col periodo e che potrebbero calare con l’aumento dei quantitativi.

Cime di rapa: prezzi in timido rialzo

Buon inizio di campagna per le cime di rapa, quotazioni che registrano un timido rialzo, grazie all’alta richiesta soprattutto dal settore horeca. Con le temperature in calo la domanda e la qualità stanno ulteriormente aumentando. I quantitativi sono già alti e continueranno ad aumentare col proseguo della stagione.

Clementine: prezzi in calo

Entra nel vivo la stagione delle clementine, con alti quantitativi in entrata e livello qualitativo buono, che può aumentare con l’arrivo del freddo nelle prossime giornate. Domanda che sta aumentando soprattutto nelle ultime giornate, grazie anche all’arrivo delle basse temperature. Prezzi normali per il periodo.

Finocchi: prezzi in deciso calo

Ultime battute per la produzione abruzzese del finocchio, che sta per essere sostituita dalla Puglia e dalla Campania. I prezzi con l’aumentare dei quantitativi stanno scendendo rapidamente, tornando su livelli normali. Incide in questo calo anche la domanda incerta, a causa del clima particolare, temperature alte, di queste prime giornate di novembre.

Limoni: prezzi in diminuzione

Continua la nuova campagna dei limoni Primo Fiore, sia provenienti dalla Sicilia che importati dalla Spagna. Prezzi regolari, che hanno consentito un deciso calo dei prezzi del prodotto sudafricano, ormai terminato, che governava i mercati data l’assenza anche del limone argentino. Domanda normale.

Peperoni: prezzi altalenanti

Per il peperone siciliano, maggiormente presente nei mercati, si registra un leggero aumento dei prezzi, che si portano su livelli superiori confrontati a novembre scorso. Segnano un aumento, soprattutto nel mercato di Roma, invece i prezzi del peperone spagnolo, che ha risentito dei forti danni causati dalle alluvioni nelle regioni del Sud. La domanda si mantiene su buoni livelli e che dovrebbe aumentare ancora nelle prossime settimane.

Pomodori: prezzi in calo

Perdono terreno i pomodori siciliani, che mettono a segno un ulteriore calo delle quotazioni grazie all’aumento dei quantitativi raccolti. In questo avvio di settimana si registrano dei decisi cali soprattutto per le varietà ciliegino e piccadilly, mentre restano ancora su altissimi livelli i prezzi dei datterini, con la produzione ancora in affanno. Prime partite di pomodoro costoluto verde Marinda, con quotazioni ancora alte a fronte di un’offerta limitata.

Zucchine: prezzi in leggero aumento

Le zucchine registrano un leggero aumento dei prezzi in questa settimana, favorito da un livello della domanda alto. Presenti ormai quasi esclusivamente prodotto di serra siciliano e laziale. Quotazioni che si stanno portando su livelli tipici per il periodo.

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