Andamento prezzi ortofrutta in Italia al 4 novembre

Quotazioni in aumento per arance, cavolo verza, radicchio e melanzane; in calo carciofi, castagne, clementine, fagiolini e pomodori; stabili le zucchine

Piena campagna anche per i kiwi
Aumentano i quantitativi per i kiwi

Iniziata la stagione dei carciofi, al via anche la produzione del radicchio in Veneto, mentre sta entrando a pieno regime la campagna del cavolo verza. Aumentano i quantitativi delle clementine italiane e delle arance Navelina nazionali, mentre per le castagne è arrivato il picco della produzione. Sta per terminare la stagione dei fagiolini, ultime battute anche per le melanzane coltivate in piena area.

Grazie all’accordo con Borsa Merci Telematica Italiana (Bmti) e Italmercati pubblichiamo la rilevazione dei prezzi dell’ortofrutta presso i mercati all’ingrosso al 4 novembre 2024. Qui di seguito una sintesi delle principali tipologie di frutta e ortaggi in commercio. Nel pdf scaricabile trovate il dettaglio dei grafici e i rilevamenti sulle principali piazze italiane: Milano, Bologna, Padova e Roma.

Scarica i prezzi dell’ortofrutta in Italia al 4 novembre 2024 in PDF cliccando qui

Arance: prezzi in timido rialzo

In entrata maggiori quantitativi di arance Navelina italiane, anche di calibro maggiore. Qualità non ancora ottimale ma campagna che procede spedita, spinta dalle temperature alte per il periodo. L’ingresso dell’arance italiane ha consentito un ribasso delle quotazioni del prodotto tardivo sudafricano, che ormai giunge al termine. Presente poco prodotto spagnolo.

Carciofi: prezzi in discesa

Iniziata la stagione dei carciofi, provenienti principalmente dalla Puglia e Sardegna. I prezzi, con l’aumentare dei quantitativi, segnano un calo rispetto la settimana precedente. La domanda sta man mano aumentando, ma è ancora condizionata dal clima ancora caldo. Rispetto allo scorso anno le quotazioni battono livelli più alti, a causa del cambio repentino delle temperature nei mesi scorsi che ha inciso negativamente sulla crescita del prodotto. Sta per arrivare anche il carciofo siciliano che potrebbe permettere un ulteriore calo dei prezzi.

Castagne: prezzi in ulteriore calo

Picco di produzione per le castagne, che non godono però di un’alta richiesta, nonostante la buona qualità e i prezzi che calano, a causa del clima che non invoglia al consumo.

Cavolo verza: prezzi in salita

Aumenta la richiesta del cavolo verza, e i prezzi subiscono una spinta verso l’alto soprattutto rispetto lo scorso anno. I quantitativi stanno aumentando con la raccolta che sta entrando a pieno regime, anche aiutata dal clima favorevole.

Clementine: prezzi in discesa

Aumentano i quantitativi delle clementine italiane. Entrano le prime della Calabria. Domanda che sta lentamente aumentando con l’avanzare della stagione. Perdono ancora terreno le quotazioni in questo avvio di settimana, soprattutto del prodotto spagnolo, meno richiesto grazie all’alta presenza di prodotto italiano. Qualità in miglioramento.

Fagiolini: prezzi in deciso calo

Sta per terminare la stagione dei fagiolini ma grazie alle temperature sopra la media, nei mercati si registra un’alta disponibilità di prodotto. Ciò ha comportato ad un ritardo o irregolarità nell’importazione del prodotto marocchino. Scarsa presenza di fagiolini piatti verdi italiani, che sono sostituiti dal prodotto del Marocco.

Melanzane: prezzi in salita

Ultime battute per le melanzane coltivate in piena area in diverse regioni italiane. L’abbondanza di prodotto non permette un rialzo importante dei prezzi del prodotto di serra siciliano. Domanda regolare anche grazie al buon livello dei prezzi, confrontati in particolare con altri ortaggi.

Pomodori: prezzi in calo

Inversione di rotta per le quotazioni dei pomodori italiani, che vedono un calo in queste ultime giornate. Il trend comunque resta su livelli altissimi per il periodo. La campagna siciliana sta lentamente prendendo il ritmo anche grazie alle buone temperature. La domanda registra una frenata, a causa di questi valori molto alti, in particolare per il piccadilly e datterino. Per quanto riguarda il pomodoro a grappolo, la presenza di prodotto albanese nei mercati consente un ribasso dei prezzi del prodotto italiano.

Radicchio: prezzi in risalita

Partenza per la produzione del radicchio in Veneto, che guadagna la scena nei mercati, sostituendo man mano il prodotto del centro Italia. Prezzi che risentono della minore disponibilità di prodotto a causa delle forti piogge che hanno colpito le regioni del nord nel mese scorso, come si può notare confrontando con i valori dello scorso anno. Iniziata la vendita anche del radicchio tardivo

Zucchine: prezzi tendenzialmente stabili

Non si registrano particolari variazioni per le zucchine scure, che stanno raggiungendo, dopo i precedenti cali, livelli simili allo scorso anno. Le buone temperature stanno aiutando la produzione, portando maggiori quantitativi nei mercati.

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