L’avvicinarsi delle festività pasquali porta a una crescita della domanda di diverse produzioni, carciofi, asparagi, fave, ma anche patate e fragole. Per gli asparagi la stagione è partita in leggero anticipo. Iniziata la raccolta dei peperoncini Friggitelli lunghi verdi. Sta invece per terminare la campagna dei finocchi in Campania e delle arance italiane. Resta bassa la domanda delle zucchine.
Grazie all’accordo con Borsa Merci Telematica Italiana (Bmti) e Italmercati pubblichiamo la rilevazione dei prezzi dell’ortofrutta presso i mercati all’ingrosso al 25 marzo 2023. Qui di seguito una sintesi delle principali tipologie di frutta e ortaggi in commercio. Nel pdf scaricabile trovate il dettaglio dei grafici e i rilevamenti sulle principali piazze italiane: Milano, Bologna, Padova e Roma.
Scarica i prezzi dell’ortofrutta in Italia al 25 marzo 2024 in PDF cliccando qui
Arance: prezzi sostanzialmente stabili
Per le arance Tarocco marzo si chiude con quotazioni stabili su livelli inferiori alla scorsa campagna, soprattutto per il prodotto a calibro piccolo che segna ancora un’alta disponibilità. Mentre si avvia verso il termine la campagna delle arance italiane, continuano ad arrivare le arance bionde dall’Egitto, per la varietà Valencia late, con un prezzo nella media del periodo. La domanda comunque resta sottotono.
Asparagi: prezzi in calo
Deciso aumento della domanda per gli asparagi, con l’arrivo della Pasqua. I prezzi però fanno registrare un calo, per permettere una migliore vendita di questo ortaggio, presente in abbondanza quest’anno, con la stagione che è partita in leggero anticipo e aiutata dal clima favorevole. Presente prodotto da diverse regioni di produzione, come Campania e Puglia, ma anche Veneto con la varietà sia Verde che Bianco.
Carciofi: prezzi stabili
Il carciofo è un prodotto molto richiesto a Pasqua. I prezzi questa settimana non segnano particolari fluttuazioni, appunto per permettere una maggiore vendita in giornate cruciali per il mercato. Nel mercato di Roma è molto richiesta la varietà Romanesco e Life. Nei mercati del Nord Italia invece ha una buona fetta di mercato il carciofo Spinoso, più richiesto che al Sud. La disponibilità in generale soddisfa a pieno la richiesta.
Fave: prezzi in discesa
Fave molto richieste per le festività pasquali, ma i prezzi segnano un deciso calo grazie all’alta disponibilità nei mercati. I prezzi nelle ultime settimane hanno perso terreno, arrivando alla fine di marzo con livelli di molto inferiori alla scorsa campagna. Qualità comunque buona del prodotto.
Fragole: prezzi in risalita
Settimana di Pasqua in cui si ha un aumento della domanda per le fragole, che si traduce in un rialzo dei prezzi, ma che restano comunque su un trend inferiore agli scorsi anni, dovuto all’abbondanza di prodotto in squilibrio con la richiesta che fino a questa settimana non è stata molto alta. Con l’arrivo anticipato della primavera, la qualità è ottima. Iniziata nel Lazio anche la campagna delle fragole Favette.
Finocchi: prezzi tendenzialmente in aumento
Sta per terminare la campagna dei finocchi in Campania, ciò sta portando un minor ingresso di prodotto nei mercati che si traduce in leggeri rialzi in alcune piazze, come ad esempio Roma. Scendono però i prezzi della qualità extra. I valori in questo mese sono stati molto bassi, a evidenziare una campagna senza problemi e con alti quantitativi a fronte di una domanda contenuta.
Patate: prezzi stabili
Non si registrano al momento particolari variazioni per la patata. Continua con buoni quantitativi la vendita delle patate Novelle sia estere che siciliane. La domanda sta aumentando in questa settimana con l’arrivo di Pasqua e la preparazione di piatti tipici.
Peperoni: prezzi in ulteriore calo
Perdono ancora terreno le quotazioni dei peperoni, sia siciliani che spagnoli. La disponibilità è alta a fronte di una domanda regolare. Con le buone temperature sta per partire, in diverse regioni oltre la Sicilia, nelle prossime settimane, la nuova campagna dei peperoni coltivati in piena area. Iniziata anche la raccolta dei peperoncini Friggitelli lunghi verdi.
Radicchi: prezzi in salita
Come avviene tipicamente in questo periodo, i prezzi dei radicchi segnano un lieve aumento dovuto a una riduzione della produzione in Veneto. Le quotazioni, così, si portano su livelli ancora più alti rispetto all’anno scorso. Un aumento più deciso si notano per i radicchi Lunghi precoci e Tondo maggiormente richiesti nei mercati, soprattutto nel Centro Sud Italia.
Zucchine: prezzi in ulteriore calo
Non si riprende la domanda delle zucchine che segnano un altro calo dei prezzi. Prodotto di buona qualità sia laziale che siciliano ma la domanda resta bassa portando con sé le quotazioni su livelli inferiori al 2023.