Andamento prezzi ortofrutta in Italia al 24 giugno

In calo le quotazioni di albicocche, ciliegie, fichi, fagiolini, meloni, pesche, nettarine e zucchine; stabili angurie e peperoni

Il clima ancora primaverile del Nord condiziona la domanda di ortofrutta
Il clima ancora primaverile al Nord condiziona la domanda di frutta e verdura

Nel pieno della produzione la campagna delle ciliegie, ma i volumi non sono elevati. Domanda ancora non ottimale per meloni e angurie a causa del clima ancora fresco al Nord. Clima che condiziona anche la richiesta di albicocche, che rimane elevata al Centro-Sud. In calo le quotazioni di pesche e nettarine. Sta per terminare la produzione del fico fiorone.

Grazie all’accordo con Borsa Merci Telematica Italiana (Bmti) e Italmercati pubblichiamo la rilevazione dei prezzi dell’ortofrutta presso i mercati all’ingrosso al 24 giugno 2024. Qui di seguito una sintesi delle principali tipologie di frutta e ortaggi in commercio. Nel pdf scaricabile trovate il dettaglio dei grafici e i rilevamenti sulle principali piazze italiane: Milano, Bologna, Padova e Roma.

Scarica i prezzi dell’ortofrutta in Italia al 24 giugno 2024 in PDF cliccando qui

Albicocche: prezzi in calo

Nonostante le forti piogge in Centro-Nord Italia, la produzione è ancora in incremento, e di conseguenza le quotazioni stanno diminuendo. Relativamente al livello qualitativo le produzioni di miglior qualità, in questo momento, sono quelle del Centro-Sud. Si osserva una notevole differenza di domanda, molto elevata nel Centro-Sud in cui si verificano temperature elevate, e molto più contenuta nelle regioni settentrionali caratterizzate da un clima ancora primaverile.

Angurie: prezzi stabili

Nonostante le basse temperature la vendita si mantiene discreta, anche perché il livello qualitativo del prodotto è buono, si osservano già diversi quantitativi di prodotto nelle aree del Centro-Nord Italia.

Ciliegie: prezzi in leggero calo

Il trend dei prezzi si mantiene in leggero calo, siamo nella fase di picco della produzione con quantitativi non particolarmente elevati. La produzione è prevalentemente collinare ma si osservano i primi arrivi di prodotto di montagna, in alcune aree vi sono stati notevoli danni determinati da drosophila suzukii e dalle piogge degli ultimi tempi.

Fagiolini: prezzi in calo

La produzione è in aumento con un livello della domanda medio. Prezzi in calo seguendo il tipico trend di questo periodo.

Fichi: prezzi in calo

Sta per terminare la produzione del fico fiorone, con quotazioni nella media del periodo, presenza soprattutto di prodotto verde.

Meloni: prezzi in calo

Prezzi ancora in calo, sia per l’incremento della produzione sia per un inferiore livello della domanda a causa del maltempo nelle regioni centro-settentrionali. Il livello qualitativo è buono.

Pesche e nettarine: prezzi in calo

Calo delle quotazioni sia per le pesche sia per le nettarine, per quest’ultime si registra un calo più consistente, con prezzi che hanno raggiunto livelli simili. Qualità medio buona.

Peperoni: prezzi stabili

Presente prodotto da diverse zone di produzione, con qualità buona e livello della domanda stabile.

Zucchine: prezzi in leggero calo

Livello di produzione molto elevato, con quotazioni in calo anche per questa settimana. Livello della domanda buona e qualità del prodotto elevata.

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