Andamento prezzi ortofrutta in Italia al 23 luglio 2018

Datterini e ciliegini in rialzo sono l'unico rosso in questa settimana di rilevazione che vede un sostanziale calo dei prezzi per tutti i prodotti di stagione arrivati nel loro apice di produzione

L’ultima settimana ha visto un rialzo solo tra i pomodori, datterini e ciliegini in particolare. Gli altri prodotti, nel pieno della produzione e con quantitativi in arrivo anche dall’estero, fanno rilevare prezzi tendenzialmente in calo tranne che per le susine che si mantengono nella media della stagione.

Grazie all’accordo con Borsa Merci Telematica Italiana (Bmti) e Italmercati pubblichiamo la rilevazione del prezzi dell’ortofrutta presso i mercati all’ingrosso al 16 luglio 2018.

Qui di seguito una sintesi delle principali tipologie di frutta e ortaggi in commercio, nel pdf scaricabile trovate il dettaglio dei grafici e i rilevamenti sulle principali piazze italiane: Milano, Bologna, Padova e Roma.

Scarica i prezzi dell’ortofrutta in Italia in PDF cliccando qui

Albicocche. Prezzi in leggero calo

Il prezzo delle albicocche è sceso rispetto alla settimana scorsa, complice la maggiore disponibilità di varietà tardive e di prodotto francese. È improbabile tuttavia che la situazione non si protragga nel tempo.

Angurie. Prezzi in calo

Prosegue la tendenza al calo di prezzo delle settimane passate per mezzo delle temperature estive e la sempre maggiore disponibilità di prodotto, specie per quanto riguarda la varietà baby. La qualità del prodotto rimane elevata.

Cetrioli. Prezzi in calo

Elevata disponibilità di prodotto nazionale presente sui mercati e prezzi finalmente in calo. La produzione, ed anche la domanda, si sono rafforzate come tipico della stagione. Qualità buona e prezzi nella media del periodo. Presenti anche buoni quantitativi di caroselli.

Melanzane. Prezzi in leggero calo

Il calo di prezzo continua ad essere costante, complice la sempre maggior offerta di melanzane che caratterizza la stagione. La qualità del prodotto è buona.

Meloni retati. Prezzi in leggero calo

Le quotazioni si attestano per lo più sugli stessi livelli della settimana scorsa, con una lievissima tendenza al ribasso, causata dal periodo e dalle temperature che favoriscono la maturazione, quindi la domanda di questo prodotto. Qualità buona ed in crescita

Pesche e Nettarine. Prezzi in leggero calo

Offerta e domanda sono abbastanza equilibrate e si può osservare un leggero calo di prezzo per pesche e nettarine. In particolare vi è un flessione di prezzo abbastanza consistente per quanto riguarda le pesche percoche, complice l’arrivo di una grande quantità di prodotto dalla Spagna. La qualità rimane comunque medio-bassa, situazione che sta caratterizzando l’annata 2018 di pesche e nettarine.

Pomodori. Prezzi in calo per lunghi verdi e in aumento per datterini e ciliegini

Si attesta una tendenza al rialzo per quanto riguarda ciliegini e datterini, mentre si osserva un calo di prezzo per i verdi lunghi, giunti all’apice della loro campagna. Le quotazioni sono pressoché invariate per quanto riguarda il pomodoro a grappolo, tenuto sempre in equilibrio dalla produzione olandese. Tendenza all’incremento per il cuore di bue trascinata dal livello elevato della domanda.

Susine. Prezzi stabili

Si riconferma la tendenza della settimana scorsa per quanto riguarda le susine: sta entrando nel pieno la campagna del prodotto di tipo europeo. Stabile l’offerta per le susine nere. Qualità e prezzo nella media del periodo.

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