L’ondata di freddo improvviso ha causato un rallentamento della produzione: è il caso dei cetrioli, asparagi, fragole, per quest’ultime si avvia alla conclusione la campagna in Basilicata. Si va verso il termine anche per le fave la cui domanda è destinata però a crescere per le festività in arrivo del 25 aprile e primo maggio. Entrano invece in piena commercializzazione i meloni Retati siciliani. Forte aumento dei prezzi dei peperoni.
Grazie all’accordo con Borsa Merci Telematica Italiana (Bmti) e Italmercati pubblichiamo la rilevazione dei prezzi dell’ortofrutta presso i mercati all’ingrosso al 22 aprile 2024. Qui di seguito una sintesi delle principali tipologie di frutta e ortaggi in commercio. Nel pdf scaricabile trovate il dettaglio dei grafici e i rilevamenti sulle principali piazze italiane: Milano, Bologna, Padova e Roma.
Scarica i prezzi dell’ortofrutta in Italia al 22 aprile 2024 in PDF cliccando qui
Asparagi: prezzi in risalita
Con l’arrivo delle basse temperature, soprattutto nelle ore notturne, la produzione degli asparagi ha subito un rallentamento che si traduce nei mercati in un aumento dei prezzi dovuto quindi, a un minore ingresso di prodotto. La domanda resta comunque su buoni livelli.
Carciofini: prezzi in timido rialzo
Procede regolare la vendita dei carciofini. Un aumento dei prezzi in questo avvio di settimana si è avuto nel mercato di Padova. Grazie ai quantitativi maggiori raccolti, i prezzi mantengono, in generale, un trend più basso rispetto lo scorso anno
Cetrioli: prezzi in aumento
Con l’aumento della domanda avuta nelle scorse giornate, i prezzi del cetriolo hanno iniziato a salire, raggiungendo un livello tipico del periodo. La domanda però ha subito una frenata con la perturbazione e il freddo che stanno colpendo la nostra Penisola.
Fagiolini: prezzi in leggero calo
Presente nei mercati quasi esclusivamente il fagiolino italiano, che guadagna la scena con la fine della produzione africana. Prezzi tendono al calo con i quantitativi che aumentano. Entra nei mercati anche il fagiolino piatto verde. La domanda resta stabile ma può aumentare col ritorno della primavera. Qualità buona del prodotto.
Fave: prezzi in aumento
Si avvia alla conclusione la campagna delle fave. La domanda che tipicamente aumenta in concomitanza delle festività del 25 aprile e del primo maggio, con le tradizionali scampagnate delle famiglie e l’accoppiamento culinario tipico col formaggio. I prezzi restano ancora su livelli inferiori allo scorso anno, ma questa settimana hanno messo a segno un leggero aumento, in particolare nelle piazze del Nord Italia.
Fragole: prezzi in ulteriore aumento
Minori i quantitativi in ingresso nei mercati per le fragole. Il calo termico ha rallentato ulteriormente la produzione del Sud Italia. Campagna della Basilicata che si avvia verso il termine; iniziano ad entrare le prime partite di prodotto veneto. Livello qualitativo sempre alto e domanda che subisce un aumento in concomitanza del weekend e del ponte di fine aprile e inizio maggio.
Melanzane: prezzi in rialzo
La melanzana, in questo avvio di settimana, guadagna un aumento dei prezzi. Domanda regolare ma i quantitativi dalla Sicilia sono in calo. In arrivo le prime partite di melanzane raccolte in campo aperto. Prezzi per il momento superiori allo scorso anno.
Meloni: prezzi tendenzialmente in calo
Entra in piena produzione la campagna dei meloni Retati siciliani. Presente nei mercati diverse varietà, dal Proteo al Red Falcon, con ancora un’ampia forbice di prezzo. Qualità già su buon livello. Domanda che però stenta a decollare a causa del ritorno delle basse temperature e del maltempo.
Peperoni: prezzi in forte rialzo
Si registra un forte aumento dei prezzi dei peperoni in questa settimana, sia per il lungo italiano ma soprattutto per il quadrato spagnolo. Diminuiscono i quantitativi presenti nei mercati, con la produzione in piena area che non ancora è partita. In questo periodo, tipicamente, si evidenziano carenze di prodotto e prezzi in aumento che dovrebbero ritornare nelle prossime settimane su livelli normali grazie all’aumento dei quantitativi della nuova produzione.
Zucchine: prezzi in deciso aumento
Anche per le zucchine i prezzi hanno subito un deciso rialzo in questa settimana. I quantitativi non sono alti e la domanda resta sostenuta. Produzione in piena area che sta per partire ma al momento non ci sono ancora elevati quantitativi raccolti e l’arrivo del freddo e del maltempo ritarda ulteriormente il raccolto.