Iniziata la campagna delle arance Tarocco: pigmentazione ancora non ottimale. Altissimi i quantitativi di clementine nei mercati, in aumento i quantitativi dei limoni Primo Fiore. Ultime battute per le castagne. Salgono i prezzi delle indivie, sia riccia sia scarola, grazie a una buona richiesta. Le quotazioni delle patate, confrontate con lo scorso anno, si fermano su livelli più bassi.
Grazie all’accordo con Borsa Merci Telematica Italiana (Bmti) e Italmercati pubblichiamo la rilevazione dei prezzi dell’ortofrutta presso i mercati all’ingrosso al 2 dicembre 2024. Qui di seguito una sintesi delle principali tipologie di frutta e ortaggi in commercio. Nel pdf scaricabile trovate il dettaglio dei grafici e i rilevamenti sulle principali piazze italiane: Milano, Bologna, Padova e Roma.
Scarica i prezzi dell’ortofrutta in Italia al 2 dicembre 2024 in PDF cliccando qui
Arance: prezzi in salita
Continua regolare la campagna delle arance bionde siciliane, con prezzi che scendono grazie alla buona offerta. In calo i quantitativi di prodotto calabrese e lucano che ogni anno guadagnano un buon posto nei mercati italiani. Iniziata la campagna delle arance Tarocco, con prezzi ancora alti, soprattutto per il prodotto a calibro maggiore, poco presente a causa del clima che non ha permesso ancora un regolare accrescimento. Pigmentazione ancora non ottimale in quante le temperature in Sicilia sono state alte in questo periodo, ma che stanno progressivamente scendendo nelle ultime giornate. Lo sbalzo termico notturno porterà ad un aumento della pigmentazione.
Carciofi: prezzi in calo
Mercato ancora sottotono per i carciofi che registrano una diminuzione dei prezzi con i quantitativi che stanno aumentando col proseguo della campagna. In entrata il carciofo siciliano che affianca il violetto senza spine pugliese e sardo. Con l’arrivo del freddo invernale la richiesta dovrebbe aumentare.
Castagne: prezzi in timido rincaro
Ultime battute per le castagne, che in queste ultime giornate registrano un timido aumento dei prezzi dettato dal calo dei quantitativi ormai in esaurimento. Campagna che non è stata esaltate anche a causa delle temperature sopra la media che non hanno invogliato il consumo.
Clementine: prezzi in calo
Si stabilizzano su bassi livelli le quotazioni delle clementine, presenti con altissimi quantitativi nei mercati. Il clima particolare nei mesi scorsi ha spinto la produzione, questo però si potrebbe tradurre in una fine anticipata della vendita. Primi arrivi con grande anticipo per i mandarini siciliani.
Indivie: prezzi in aumento
Salgono i prezzi delle indivie, sia riccia che scarola grazie ad una buona richiesta. Le gelate notturne hanno determinato un leggero rallentamento della produzione. Quotazioni che si mantengono ancora alte per il periodo, soprattutto nei mercati del Nord, la cui offerta non ancora è tornata alla normalità. Regolare invece il prezzo delle indivie nel Centro e Sud Italia, con un ritorno alla regolare produzione.
Limoni: prezzi in calo
In aumento i quantitativi dei limoni Primo Fiore sia siciliani in particolar modo, sia spagnoli. Prezzi che segnano un timido calo. Presente ancora il limone Interdonato della Turchia che si piazza su prezzi leggermente più bassi rispetto il prodotto italiano.
Patate: prezzi in calo
Con l’ingresso di prodotto estero, Germania e Olanda, l’offerta delle patate a polpa gialla è aumentata in quest’ultimo periodo comportando un leggero calo dei prezzi anche del prodotto italiano. Le quotazioni, confrontate allo scorso anno, si fermano su livelli più bassi grazie alla buona produzione.
Peperoni: prezzi in discesa
Continua il calo dei prezzi del peperone siciliano coincidente con l’aumento dei quantitativi raccolti. Il prodotto italiano incassa una buona richiesta rispetto al peperone spagnolo. Quotazioni che confrontati allo scorso inizio dicembre, scendono su livelli di molto inferiore. In generale la domanda non è molto alta, come avviene tipicamente a fine novembre inizio dicembre.
Pomodori: prezzi in leggero calo
Continuano a calare i prezzi dei pomodori rossi siciliani. In particolare, si registra una discesa dei prezzi per le varietà piccadilly e datterini. Aumenta anche l’offerta per il pomodoro tondo a grappolo, che segna un calo dei prezzi. Nonostante questa discesa dei prezzi il trend resta comunque alto, per ciliegino, piccadilly e datterino, ma la situazione sta man mano tornando alla normalità con l’aumento dei quantitativi in entrata.
Zucchine: prezzi in calo
Domanda in calo per le zucchine, che, in questo avvio di settimana, segnano un leggero calo dei prezzi, fermi su livelli inferiori allo scorso anno. I quantitativi raccolti non sono molto alti, come avviene tipicamente in questo periodo, ma la produzione in serra sta prendendo man mano il ritmo, aiutata anche dal buon clima.