Settimana caratterizzata da un generale calo dei prezzi. Fa eccezione il radicchio rosso che, a causa delle necessità della IV gamma, spunta quotazioni elevate. Si prevede un ulteriore calo della domanda e produzione di melone, a causa dell’abbassamento delle temperature.
Grazie all’accordo con Borsa Merci Telematica Italiana (Bmti) e Italmercati pubblichiamo la rilevazione del prezzi dell’ortofrutta presso i mercati all’ingrosso al 16 settembre 2019.
Qui di seguito una sintesi delle principali tipologie di frutta e ortaggi in commercio, nel pdf scaricabile trovate il dettaglio dei grafici e i rilevamenti sulle principali piazze italiane: Milano, Bologna, Padova e Roma.
Scarica i prezzi dell’ortofrutta in Italia al 16 settembre in PDF cliccando qui
Cipolle. Prezzi tendenzialmente stabili
In aumento la domanda di cipolle, complice il ritorno dalle ferie estive e l’inizio delle scuole. I prezzi presentano una condizione di stabilità per effetto dell’arrivo di prodotto dal Nord Europa, principalmente Olanda.
Fichi d’India. Prezzi tendenzialmente stabili/in leggerissimo calo
I fichi d’india mantengono di fatto lo stesso andamento della scorsa settimana, con prezzi in leggera flessione. La qualità del prodotto è buona. Si segnala l’attesa per la nuova produzione, costituita dalla tipologia “bastardoni”.
Meloni. Prezzi tendenzialmente stabili
Mercato all’insegna della stabilità quello dei meloni, con una limitata disponibilità di prodotto e una domanda su livelli medio/bassi. Si prevede un ulteriore calo della domanda e della produzione, andamento questo riconducibile alla previsione di maltempo e all’abbassamento delle temperature.
Pesche e Nettarine. Prezzi tendenzialmente in calo
Prezzi tendenzialmente in calo per pesche e nettarine, per le quali si segnala la presenza dei frutti “settembrini”, caratterizzati dal colore bianco/pallido della polpa ma molto saporiti. Si osserva inoltre un’ampia disponibilità di prodotto siciliano di qualità elevata.
Pomodori. Prezzi leggermente in calo
Si riscontrano cali di prezzo soprattutto per il pomodoro a grappolo, di cui è presente anche una grande quantità di prodotto olandese. Prezzi tendenzialmente stabili, invece, per datterini, ciliegini e piccadilly (di qualità buona).
Radicchi rossi. Prezzi in aumento
I prezzi dei radicchi si attestano su livelli medio-alti, con una qualità non ottimale. È iniziata la campagna di raccolta per le varietà precoci, di principale provenienza veneta. Come sempre, la rigidità della domanda determinata dalle esigenze della IV gamma, determina prezzi elevati anche a fronte di produzioni non eccellenti dal punto di vista qualitativo.
Susine. Prezzi leggermente in calo
Le susine evidenziano quotazioni tendenzialmente in calo, per via di un flessione nel livello della domanda. Si osserva un’ampia disponibilità di prodotto, di qualità media, soprattutto per le varietà Angeleno e TC Sun.
Uva da tavola. Prezzi leggermente in calo
L’uva da tavola, contraddistinta al momento da una grande disponibilità di prodotto, presenta quotazioni stabili/leggermente in calo. Si segnala la presenza delle varietà Apirene e la Regina.