Andamento prezzi ortofrutta in Italia al 13 maggio

Scendono le quotazioni di fragole, ciliegie, meloni, pesche, zucchine e nespole giapponesi; in aumento nettarine, melanzane e peperoni. Stabili le lattughe

Partita la campagna delle nettarine
Al via la campagna delle nettarine

Partita la nuova campagna delle ciliegie, con la varietà Bigarreau; in entrata anche le prime cultivar Ferrovia e Durone. Al via anche la vendita delle nettarine a polpa gialla, provenienti dalla Spagna, mentre crescono lentamente i volumi delle pesche importate da quel Paese. Chiusa la produzione lucana delle fragole, è seguita quella del prodotto veneto. Aumenta l’offerta di meloni Retati siciliani ma la domanda è ancora statica. Forte rialzo dei prezzi dei peperoni: iniziata la nuova campagna dei Quadrati olandesi, non è ancora partita la produzione in piena area italiana.

Grazie all’accordo con Borsa Merci Telematica Italiana (Bmti) e Italmercati pubblichiamo la rilevazione dei prezzi dell’ortofrutta presso i mercati all’ingrosso al 13 maggio 2024. Qui di seguito una sintesi delle principali tipologie di frutta e ortaggi in commercio. Nel pdf scaricabile trovate il dettaglio dei grafici e i rilevamenti sulle principali piazze italiane: Milano, Bologna, Padova e Roma.

Scarica i prezzi dell’ortofrutta in Italia al 13 maggio 2024 in PDF cliccando qui

Ciliegie: prezzi in calo

Al via la nuova campagna delle ciliegie, cultivar Bigarreau, sia italiane, dalla Puglia, sia spagnole. Con l’aumento dei quantitativi i prezzi scendono rapidamente. Rispetto all’anno scorso, in cui il raccolto è stato molto scarso, in questo periodo le zone di produzione in Italia non sono state colpite e danneggiate pesantemente dal maltempo; quindi, i quantitativi raccolti dovrebbero essere superiori alla precedente annata. C’è comunque da dire che le piogge abbondanti e lo sbalzo termico di queste ultime settimane hanno causato qualche problema al frutto ancora in pianta. La domanda, con i prezzi ancora alti e la qualità non ottimale, non è ancora su buoni livelli. Nelle ultime giornate sono entrate nei mercati anche le prime ciliegie Ferrovia e Durone.

Fragole: prezzi in calo

Cambio di rotta per i prezzi delle fragole italiane, che subiscono un calo. Ormai alla fine la produzione lucana per far spazio al momento al prodotto del Veneto. Domanda regolare ma non su livelli alti, anche a causa della presenza di diversi frutti di stagione che iniziano a conquistare l’interesse dei consumatori.

Lattughe: prezzi tendenzialmente stabili

Dopo l’aumento delle scorse settimane avuto nella maggior parte delle piazze, in questo avvio di settimana per le lattughe le quotazioni restano perlopiù stabili a eccezione di un riallineamento del mercato di Torino. Con il clima favorevole la produzione sta riprendendo il ritmo, dopo il rallentamento avuto per il maltempo ormai passato.

Melanzane: prezzi in rialzo

Si intravedono nei mercati le prime melanzane coltivate in piena area. La produzione siciliana non sta portando altissimi quantitativi, fattore che ha impresso una spinta verso l’alto alle quotazioni, facendole salire su livelli superiori allo scorso anno. Domanda stabile.

Meloni: prezzi in calo

Perdono ancora terreno i meloni Retati siciliani, con l’aumentare dell’offerta non corrisposta a una richiesta alta. Il clima incerto delle scorse giornate ha influenzato negativamente la domanda. Oltre la Sicilia, anche altre regioni di produzione stanno facendo la loro entrata nei mercati, come il Lazio con i primi raccolti. I prezzi confrontati allo scorso avvio di campagna, stazionano su livelli inferiori.

Nespole giapponesi: prezzi in leggero calo

Domanda statica per le nespole importate dalla Spagna, le quotazioni restano perlopiù stabili. Un timido calo si ha in alcuni mercati, come Padova e Roma, che non presentano una forte domanda.

Nettarine: prezzi in timido rialzo

Partenza per la vendita delle nettarine a polpa gialla, provenienti dalla Spagna. I quantitativi in entrata hanno registrato una timida frenata, che ha fatto risalire leggermente le quotazioni. La domanda con l’arrivo delle belle giornate e del caldo sta pian pian aumentando. Confrontato allo scorso avvio di campagna, il prezzo delle nettarine sembra essere più basso.

Peperoni: prezzi  in deciso aumento

Come avviene solitamente in questo periodo, il prezzo dei peperoni subisce un deciso aumento, dettato dai quantitativi inferiori. Termina la produzione spagnola per far spazio alla nuova campagna di peperoni Quadrati olandesi. Non è ancora partita invece la produzione in piena area italiana e i quantitativi della produzione siciliana in serra non riescono a soddisfare pienamente la domanda. Le quotazioni, in questo modo, salgono su livelli superiori rispetto a maggio scorso.

Pesche: prezzi in calo

Prezzi leggermente più alti rispetto alle nettarine, ma anche le quotazioni delle pesche segnano un calo in questo avvio di settimana. Quantitativi importati dalla Spagna che aumentano ma lentamente, per questo le quotazioni calano gradualmente. La domanda non è ancora salita su livelli alti, sia per il clima incerto di queste ultime settimane, sia per il grado zuccherino del frutto che non è ancora elevato e la polpa molto tenace.

Zucchine: prezzi in calo

Scendono ancora, seppur di poco, i prezzi delle zucchine. Domanda statica e quantitativi che stanno aumentando con l’avvio della produzione in piena area, come nel Lazio oltre che la Sicilia. Prezzi che però, confrontati allo scorso anno, viaggiano su livelli più alti. A questo contribuiscono le piogge e l’escursione termica di queste ultime settimane che hanno rallentato la produzione.

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