Un generale calo dei prezzi ha colpito le principali produzioni ortofrutticole. Una situazione che ha visto la concomitanza di più fattori: il periodo post-pasquale, la brusca diminuzione delle temperature. E la presenza di prodotti esteri sul mercato, come l’arrivo di grosse quantità di pomodori olandesi.
Grazie all’accordo con Borsa Merci Telematica Italiana (Bmti) e Italmercati pubblichiamo la rilevazione del prezzi dell’ortofrutta presso i mercati all’ingrosso al ventinove aprile 2019.
Qui di seguito una sintesi delle principali tipologie di frutta e ortaggi in commercio, nel pdf scaricabile trovate il dettaglio dei grafici e i rilevamenti sulle principali piazze italiane: Milano, Bologna, Padova e Roma.
Scarica i prezzi dell’ortofrutta in Italia al ventinove aprile in PDF cliccando qui
Arance. Prezzi tendenzialmente stabili
Quotazioni tendenzialmente stabili per le arance, con segnali di calo per le varietà tardive, principalmente di provenienza nazionale e spagnola. Si segnala la presenza di qualche partita di prodotto egiziano.
Asparagi. Prezzi in calo
Dopo il picco di domanda tipico del periodo pasquale, gli asparagi hanno evidenziato un discreto calo delle quotazioni, soprattutto nelle piazze del Nord Italia. Le produzioni marcia a pieni giri e il prodotto è di qualità buona.
Carciofi. Prezzi in calo
Anche i carciofi risentono del calo della domanda post-pasquale e della diminuzione della produzione dovuta alle temperature più basse. Il prodotto è in prevalenza di provenienza nazionale e tuttora di buona qualità.
Cipolle. Prezzi tendenzialmente stabili
Si conferma la presenza prevalentemente di prodotto di origine indiana, egiziana e olandese, con quotazioni tendenzialmente stabili. Si osservano nei mercati anche le prime cipolle piatte bianche nazionali, con quotazioni ancora medio-alte ma in linea col periodo.
Fragole. Prezzi in calo
Il prezzo delle fragole è ancora in calo. Questo andamento ha interessato anche la Candonga della Basilicata. Rispetto al periodo pre-pasquale è ora disponibile più prodotto nazionale rispetto a quello spagnolo. La qualità è buona e si cominciano ad osservare nei mercati anche le prime produzioni emiliano-romagnole, in anticipo rispetto all’annata 2018.
Lattughe. Prezzi tendenzialmente stabili
Quotazioni tendenzialmente stabili per le lattughe, con aumenti che hanno colpito i mercati del Nord Italia, complice la flessione della produzione determinato dal repentino abbassamento delle temperature della settimana scorsa.
Pomodori. Prezzi in calo
I prezzi dei pomodori presentano una tendenziale situazione di calo, riconducile essenzialmente all’arrivo di grosse quantità di produzione olandese, soprattutto per quanto riguarda i pomodori a grappolo e i Ciliegini. Anche i Cuor di Bue presentano cali, dati dalla diminuzione della domanda tipica del periodo. Le produzioni nazionali sono comunque di qualità.
Zucchine. Prezzi in calo
Le quotazioni delle zucchine sono in calo, sia al Sud che al Nord: ciò è dovuto alla diminuzione delle temperature che ha interessato la settimana scorsa e al contemporaneo calo della domanda tipico del periodo.