Primi arrivi delle arance Tarocco, ancora prive della pigmentazione rossa, mentre si mantiene su buoni livelli la domanda di clementine. Presenti sul mercato buoni quantitativi di pere Coscia di produzione siciliana e Abate Fetel. Per le mele si è chiusa la campagna della raccolta. In forte aumento i prezzi del cavolfiore a causa del maltempo nelle zone produttive e delle melanzane, per la riduzione degli investimenti relativi ai prodotti in serra.
Grazie all’accordo con Borsa Merci Telematica Italiana (Bmti) e Italmercati pubblichiamo la rilevazione dei prezzi dell’ortofrutta presso i mercati all’ingrosso al 5 dicembre 2022. Qui di seguito una sintesi delle principali tipologie di frutta e ortaggi in commercio. Nel pdf scaricabile trovate il dettaglio dei grafici e i rilevamenti sulle principali piazze italiane: Milano, Bologna, Padova e Roma.
Scarica i prezzi dell’ortofrutta in Italia al 5 dicembre 2022 novembre in PDF cliccando qui
Arance: prezzi stabili
Sono cominciati gli arrivi per la cultivar Tarocco, che non avendo ancora preso la pigmentazione rossa può essere assimilato a un’arancia bionda. A parte gli aumenti nella piazza di Roma, le quotazioni sono perlopiù invariate. Le basse temperature di questo periodo mantengono comunque i consumi su livelli medi.
Cavolfiori: prezzi in forte aumento
In netto aumento i prezzi dei cavolfiori, complice le difficoltà di raccolta riconducibili al cattivo tempo nelle regioni produttive e l’aumento della domanda con l’avvicinarsi del periodo invernale.
Clementine: prezzi stabili
La domanda di clementine si mantiene su buoni livelli a fronte di un incremento della produzione tipico di questo periodo, soprattutto per il clementino comune. Prezzi stabili, a eccezione degli aumenti registrati nella piazza di Bergamo. Il livello qualitativo è buono.
Lattughe: prezzi in crescita
Quotazioni delle lattughe in crescita soprattutto nella piazza di Roma, complice condizioni climatiche locali. Il livello della domanda è in leggero aumento.
Melanzane: prezzi in aumento
Forte aumento del prezzo delle melanzane causato soprattutto da una riduzione degli investimenti relativi ai prodotti in serra, fattore che sta determinando una minore produzione.
Mele: prezzi stabili
Per le mele si segnala la fine della campagna della raccolta e l’immagazzinamento. Le quotazioni attuali dovrebbero mantenersi invariati almeno fino ai primi mesi del prossimo anno.
Pere: prezzi stabili
Prezzi stabili per le pere con la domanda che si mantiene nella media del periodo. Ancora presenti sul mercato buoni quantitativi di pere Coscia di produzione siciliana. Buona anche la presenza di Abate Fetel, mentre per la Decana è prevalentemente di origine olandese.
Pomodori: prezzi stabili
Come per i prodotti in serra, anche per i pomodori si sta assistendo a un calo dell’offerta. Sostanzialmente stabili su valori elevati i prezzi.
Zucchine: prezzi in aumento
Le quotazioni delle zucchine si assestano su livelli medio-alti per il periodo. Le basse temperature delle ultime settimane stanno determinando una riduzione della produzione.
