Una Capitale “rispettosa dell’ambiente e più vicina alla natura“, è questo ciò che sostiene il presidente della commissione Ambiente della Giunta di Roma Daniele Diaco, M5S, presentando le linee guida per il nuovo capitolato delle mense scolastiche, nel quale, a partire da settembre, dovrebbe apparire una rilevante novità sul fronte del veganesimo e vegetarianesimo.
Le linee guida 2017-2020
Le linee guida sulle refezioni scolastiche elaborate dalla Giunta Raggi prima di Natale prevederebbero l’inserimento nelle mense romane a gestione comunale, quindi asili nido sezioni Ponte e Primavera, materne comunali e statali, primarie e secondarie di I grado, di menù opzionali vegani e vegetariani, oltre a un giorno di alimentazione vegana per tutti. La Giunta spiega la decisione con il desiderio di promuovere la sostenibilità, anche attraverso le scelte alimentari, sin dall’infanzia.
Una giornata di educazione alimentare
Aspettando il 1 settembre, prima che il documento approdi all’Assemblea Capitolina, e il 31 giugno prossimo, data di scadenza del vecchio appalto, tutti i municipi della Capitale sono stati informati. L’iniziativa segue quella analoga della Giunta Appendino a Torino, e non si limita al pasto a base di verdura: “Perché il pasto a scuola sia sempre più valorizzato come momento educativo, verrà inserito all’interno di veri e propri percorsi di educazione alimentare, che sempre di più affiancheranno i nostri servizi di refezione scolastica -ha affermato l’assessora capitolina alla Scuola Laura Baldassarre-, perché il percorso per diventare consumatori consapevoli parte anche dalle scuole”. Tra i primi passi infatti la Giunta prevede l’istituzione di una giornata di educazione alimentare, organizzata presso le scuole comunali per sensibilizzare alunni e famiglie sui temi della sostenibilità alimentare, della salute e dell’ambiente.