Una Home of apples in cui trovare i massimi esperti del settore, competenza e assortimento per gestire al meglio la categoria sul punto di vendita per 12 mesi all’anno. Vog si è presentata a Fruit Attraction, allo stand di Marlene, con una nuova immagine che rappresenta il presente e il futuro del Consorzio.
“I valori fondanti di Home of apples sono origine, expertise, sostenibilità, prodotti e marchi – ha spiegato Walter Pardatscher, direttore generale di Vog – Questo posizionamento rappresenta un’assunzione di responsabilità: quella di creare valore lungo tutta la filiera, a partire dai nostri soci fino a tutti i partner e ai clienti. Dalla Spagna stiamo dicendo ai mercati di tutto il mondo che da noi possono trovare esperti della mela e le mele adatte per ogni esigenza, tutto l’anno”.
La nuova campagna: crescono i volumi del bio e delle nuove varietà
I rappresentanti del Consorzio hanno presentato ai visitatori la campagna 2022-2023 della mela Figlia delle Alpi, che vede la collaborazione con lo chef tre stelle Michelin e stella verde per la sostenibilità Norbert Niederkofler in una serie di iniziative di valorizzazione legate al fine dining, all’origine territoriale e alla sostenibilità.
La fiera di Madrid è stata l’occasione infine per fare il punto della situazione sulla nuova stagione.
Il raccolto 2022 del Vog ha visto un incremento del 15% del biologico. E una crescita produttiva per numerose varietà contrattualizzate e brand come Pink Lady, Kanzi, envy, yello, Joya, Crimson Snow, SweeTango, Giga, RedPop e Cosmic Crisp.
Fruit Attraction si è tenuta in concomitanza con il lancio della stagione commerciale di Kanzi in Spagna, Italia, Norvegia e Medio Oriente. Con un raccolto in linea con gli anni precedenti, 28 mila tonnellate, raccolte dai soci dei Consorzi Vog e Vip
“Grazie ai nostri progetti di rinnovamento varietale abbiamo incrementato le nuove varietà e il biologico -spiega Walter Pardatscher-. L’ampio assortimento che possiamo garantire ai nostri clienti per tutto l’anno rappresenterà senza dubbio un punto di forza su cui insisteremo”.
“Le vendite e i consumi calano, mentre i costi aumentano ma vengono ancora assorbiti in larga parte dai produttori – afferma Klaus Hölzl, responsabile commerciale di Vog-: nonostante un’inflazione del 10%, per il consumatore le mele hanno ancora lo stesso costo di un anno fa”.
