Fruttagel ha presentato i dati di bilancio 2021: fatturato a quota 132,3 milioni di euro, in crescita del 2,6% rispetto all’anno precedente. Incremento a doppia cifra per il comparto del biologico, che raggiunge i 35 milioni di euro (+12,3%). Export stabile (6,1% del fatturato complessivo).
Il boom del biologico; avena e mandorla (+36% e 21% a volume) in forte espansione
Numeri molto positivi per il biologico. Il fatturato 2021 del biologico Fruttagel è pari a 35 milioni di euro (+12,3%). Nella crescita incide anche il recupero delle vendite post-pandemia nella collettiva scolastica. In questo segmento Fruttagel ha investito sviluppando nuove referenze a marchio Almaverde Bio con formulazioni innovative nell’ambito del comparto bevande vegetali: So di Buono, rivolta al consumatore finale, e L’Alternativa vegetale, dedicata al canale fuori casa e all’export.
Andamento positivo a doppia cifra anche sul fronte delle bevande vegetali. Il 2021 ha segnato per Fruttagel una crescita sia a volume che a valore (+11%), con i segmenti avena (+36% a volume) e mandorla (+21% a volume) in forte espansione.
Sui derivati del pomodoro, Fruttagel ha conseguito risultati in linea con l’andamento del mercato (quello convenzionale e bio hanno fatto invece registrare una flessione del -2% a valore e del -5% a volume (kg) rispetto al 2020). Performance positive per le referenze Almaverde Bio Polpa e Passata in confezioni Tetra Recart e per le opportunità di export (Canada).
Il mercato dei prodotti surgelati ha consolidato una crescita complessiva del settore, dopo il boom straordinario del 2020: bene gli ortaggi frozen (+3,8%).
“Il bilancio 2021 è stato caratterizzato in particolare dalla crescita di prodotti ad alto valore aggiunto e di qualità, ma anche dal forte aumento dei costi di energia, metano e imballi a partire dal mese di agosto” spiega Stanislao Giuseppe Fabbrino, presidente e amministratore delegato Fruttagel.
Gli investimenti negli impianti
Gli investimenti nel corso del 2021 hanno avuto un valore complessivo di circa 6,2 milioni di euro, di cui 3,3 milioni relativi a quelli in corso di realizzazione per il 2022. Hanno principalmente riguardato efficientamento produttivo e innovazione e miglioramento della sicurezza nei reparti produttivi degli stabilimenti di Alfonsine e Larino.
Durante il triennio 2022-2024, focus sulla centrale termica, che permetterà a Fruttagel di risparmiare circa 1.122.000 Smc/anno di metano, e sul nuovo magazzino automatizzato surgelati.
Il bilancio di sostenibilità
L’azienda ha anche presentato la nuova edizione del bilancio di sostenibilità. “Siamo certi che i cittadini consumatori sapranno premiare con il loro acquisto le nostre scelte e i nostri investimenti, destinati a progetti che fanno dell’economia circolare e della sostenibilità ambientale il principale obiettivo di riferimento”.